Allegri promosso all'esame di maturità

Allegri promosso all'esame di maturitàMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 17 febbraio 2012, 08:00Primo Piano
di Milan 7
fonte www.milan7.it
Battuto Wenger, uno dei più stimati allenatori a livello internazionale

Una delle critiche che più frequentemente vengono mosse ad Allegri, è la sua scarsa capacità di rapportarsi con le sfide internazionali. Fin dall’anno scorso, ad ogni partita di Champions, è stato subissato da critiche. E’ stato definito “allenatore di squadre di provincia”, scarso conoscitore dei campionati esteri, per arrivare alla classica “manca di esperienza internazionale”. In pratica, non è da Milan.
E lui, anche nel girone contro Barcellona, Pilzen e Bate Borisov, ci ha messo del suo per alimentare le critiche. Dopo il pareggio col Barcellona, al Camp Nou, era stato tacciato di non avere una mentalità da grande squadra, visto l’atteggiamento difensivista adottato. Non gli è andata meglio al ritorno, battuto in casa e sconfitto sul piano del gioco e della tattica. Per non parlare delle gare contro le cenerentole del girone, che hanno portato critiche anche quando abbiamo vinto. Allegri ha sempre però avuto dalla sua parte il fattore infortuni, che quasi mai gli ha consentito di schierare la squadra che aveva in mente. Ma questo, per i detrattori, era solamente una scusante, anche se evidente.
Contro l’Arsenal è stato il suo esame di maturità: una partita decisiva, poichè era richiesta la vittoria accompagnata dal mantenere la difesa imbattuta.
Davanti aveva un collega di grande fama e sicura esperienza, stimato a livello internazionale, e che avrebbe potuto metterlo in seria difficoltà se avesse sbagliato qualcosa nell’impostazione tattica o nella lettura della gara.
Sappiamo tutti com’è andata. Il Milan ha disputato una delle sue migliori partite.
Eppure, c’è chi attribuisce all’uscita forzata di Seedorf dopo pochi minuti, con conseguente entrata di Emanuelson, la chiave della partita. Come dire: aveva sbagliato formazione e per una casualità le cose hanno preso la piega giusta. Oppure chi ha detto che con questo Ibra, che fa le pentole e i coperchi, chiunque potrebbe fare l’allenatore.
Ovviamente, non c’è e non ci sarà mai la riprova, ma noi crediamo che da allievo, Allegri avrà preso dai vari professori di calcio una sicura promozione a pieni voti. Almeno per la partita con l’Arsenal.

 

Claudio Gandolfo