Un nome, una sfida: raccogliamola!

Sembra inevitabile che certe sfide si portino dietro uno strascico di veleno e polemiche. Spesso futili, inutili e di poco conto, ma qualcosa – ormai da anni – pare insinuarsi quasi meccanicamente nell’attesa delle grandi partite, trasformandole in battaglie verbali, mediatiche e poco eleganti. C’è chi in Milan-Juve vede veleno, e chi ci vede una competizione che più bella, più radicata, più avvincente ed entusiasmante non si può. Le due squadre più forti del campionato si ritroveranno faccia a faccia e, speriamo, daranno vita ad una partita indimenticabile. Ma Milan-Juve, di questi tempi, non vuol dire solamente un rettangolo verde e 22 uomini che cercano di superarsi: vuol dire anche mercato. Quel mercato animato da un nome che fa poca fatica ad accendere le fantasie dei tifosi, e fa lustrare le mani agli esterofili: Paul Pogba.

Si parla di lui già da diverse settimane, ma se fino a qualche tempo fa era giusto parlare di sfida a tre tra Milan, Juve e Inter, ora le cose sono cambiate, e il campo va ristretto ad una gara bianco-rossonera. Milan e Juve sono le società più accreditate ad assicurarsi le prestazioni del centrocampista del Manchester United che il prossimo 15 marzo compirà 19 anni. I Red Devils lo hanno prelevato dal Le Havre (e, tanto per rimanere in tema, il suo passaggio in Inghilterra è avvenuto non senza uno strascico di polemiche) ed ora stanno facendo di tutto per tenerselo stretto, facendo leva sulla volontà dello stesso Alex Ferguson. Pogba ha grandi mezzi fisici e tecnici, ma ciò che gli conferisce una marcia in più rispetto ad altri, è l’ambizione, la voglia di sentirsi importante ed arrivare lontano. Chi gli darà questa possibilità?