Dritto negli occhi

Non c'è due senza il tre, ma c'è sempre una prima volta! La Juventus si prepara alla sfida di San Siro con la consapevolezza che ci sarà da lottare fino a maggio. Senza alcun timore reverenziale Conte guarda in faccia Allegri e sogghigna ripensando alle due lezioni impartite in campionato prima e in Coppa Italia poi, allo Juventus Stadium come a San Siro. Allegri alza gli occhi e, nella guerra psicologica, prepara il primo sgambetto ad una Signora non più Vecchia come la definiscono. Il Diavolo per storia e blasone non ha mai fallito i grandi appuntamenti. Lo scorso anno la Milano rossonera attendeva con ansia Napoli e Inter rispettivamente rispedite a casa con un rotondo e sfizioso tre a zero. Ibra si, Ibra no. Come nel derby scudetto, Zlatan Ibrahimovic potrebbe non esserci per squalifica ma i rossoneri furono trascinati da un Pato in grande spolvero. Doppietta ed espulsione provocata.

Oggi il brasiliano al top è un altro, quel Robinho tanto decisivo quanto freddo. Ibra dipendenti non è la parola giusta, Milan dipendenti è il suono prescelto dalle orecchie dei tifosi rossoneri. I 90 minuti metteranno di fronte diversi ex, la sfida più golosa sarà però in mezzo al campo. Nocerino vs Pirlo. Il primo lasciato partire troppo frettolosamente dai bianconeri che se lo ritroveranno contro a San Siro, il secondo lasciato partire al momento giusto. Gli stimoli sono finiti così come la sua avventura dopo 10 fantastici anni di Milan. Vis a vis, si guarderanno negli occhi come i due allenatori, come due squadre che fino alla fine si contenderanno lo scudetto più bello degli ultimi anni.