LIVE MN - Allegri: "Con la Juve crocevia importante ma non decisivo, Pato dall'inizio e motivato, out Boa e Maxi"

- Infine su Pato: "Ha la possibilità di tornare dall’inizio in una gara importantissima del campionato. Come tutti dovrà essere super motivato".

- Su Muntari: "Sulley dovrebbe partire dal primo minuto, le qualità non le aveva perse per strada, Galliani è stato bravo a prenderlo all’ultimo giorno di mercato e sicuramente ci sarà utile".

- Sulle precedenti gare con la Juve: "Noi a Torino abbiamo fatto una gara disastrosa, eravamo arrivati lì abbastanza cotti dopo tante partite giocate in poco tempo, però abbiamo perso a 3 minuti dalla fine. In Coppa Italia è stata più equilibrata e abbiamo fatto un paio di errori evitabili. Domani sarà un’altra partita".

- Ancora sull’importanza della gara in chiave scudetto: "Domani è un crocevia importante però non è decisivo, ci sono tante partite e noi vogliamo continuare a far bene dopo un inizio di febbraio un po’ difficile".

- Su Andrea Pirlo: "Pirlo è un grande campione e le sue qualità non sono mai state in dubbio. Ora non torniamo sempre su una decisione di mesi fa, fatta dalla società e da lui stesso. Domani? Cercheremo di limitare il suo raggio d’azione".

- Ancora su Ibrahimovic: "Ibra sarebbe sempre meglio averlo e la sua assenza un po’ pesa".

- Su Antonio Conte: "Non parlo perché qualcuno può dirmi che vado a parlare in casa altrui, quindi non dico niente".

- Sugli infortunati e i recuperati: "Non ci sarà Maxi Lopez, così come Boateng, mentre Pato giocherà".

- Sulla squalifica di Ibra: "Ho lavorato come tutte le settimane con coloro che ho a disposizione sapendo che fino a ieri potevo avere o non avere Ibra. Ibra adesso non c’è e non gioca. L’ho presa bene perché non possiamo far niente. Bisogna accettare la decisione serenamente".

- Sul ballottaggio a sinistra tra Antonini e Mesbah: "Devo ancora decidere, hanno entrambi le stesse possibilità".

- Sulla sfida con la Juve: "Siamo pronti per giocare una grande partita. Dovremo essere bravi nella fase difensiva, loro non perdono dall'inizio del campionato e visti i numeri meritano questa posizione di classifica. Decisiva? Non lo è ma una vittoria da una parte o dall'altra sposterebbe un po' gli equilibri. Noi dobbiamo giocare una grande gara e ottenere il massimo. Rispetto all'andata era una Juve diversa, con un modulo di gioco differente, è una squadra solida".

- Si parte sulle italiane in Europa: "Le italiane stanno crescendo, ci sono dei cicli, ma le squadre del nostro Paese stanno facendo bene. L'Udinese è passata, noi abbiamo fatto bene all'andata come il Napoli e anche l'Inter può farcela".

- Tra poco, in diretta su Milan Channel, Milannews.it seguirà la conferenza stampa da Milanello del tecnico rossonero alla vigilia della grande sfida di San Siro contro la Juventus.