Tutto (o quasi) come un anno fa...

Tutto (o quasi) come un anno fa...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 25 febbraio 2012, 10:00Primo Piano
di Francesco Somma

C’è chi dice che sia decisiva, chi è convinto che sia una gara come le altre e chi sta nel mezzo, fermo nella convinzione che Milan-Juve sia nient’altro che una gara importante. E’ solamente, tra due grosse virgolette, una sfida importante. Per tante ragioni, tutte assimilabili ad una, sola e semplice: cadrà il 25 febbraio, dunque troppo presto per stilare giudizi definitivi ed attribuirvi un peso specifico che a ben vedere non ha. L’ipotesi migliore è tale perché non richiede commenti, quella peggiore vedrebbe la Juve avanti di due lunghezze domenica mattina, il che non sarebbe il modo migliore per iniziare una nuova settimana, ma nemmeno una catastrofe. C’è una fetta importante del ritorno da giocare, ci sono big match ancora tutti da vivere, per noi e per loro e quindi tutto il tempo per ragionare partendo da zero. Zero, come le sorprese giunte dalla sentenza definitiva al caso Ibrahimovic, che esattamente come un anno fa, quando sente profumo di primavera avverte il bisogno di togliere per qualche settimana la maglia rossonera.

Parole pronunciate già lo scorso anno e, esattamente come ora, alla vigilia di un big match. Direte: “Abbiam preso Maxi Lopez apposta per schierarlo quando non c’è Ibra…”. Non ci sarà nemmeno l’argentino, e con lui KPB, insomma là davanti sarà un Milan leggero ma vibrante, volatile ma spietato. Occhi puntati sul trio formato da Emanuelson, Robinho e Pato. Tutto, o quasi, procede come un anno fa. Manca solamente un Papero formato Mondiale, poi il quadro sarà completo.