Mazzocchi: "Se vince il Milan cambia poco, la Juve incece..."

Il giornalista Rai Marco Mazzocchi ci introduce a Milan-Juventus. In esclusiva per TuttoJuve.com

Marco Mazzocchi, cosa ti aspetti da Milan-Juventus?

“Inizierei a dire quello che mi sarei aspettato, ossia un atteggiamento un po’ più morbido da parte degli addetti ai lavori milanisti e juventini. Non mi piace questo stuzzicarsi, l’ho trovato fuori contesto. Capisco che faccia parte del gioco e aiuta a vendere qualche copia in più o a fare qualche punto in più di share, ma alla fine non ci guadagna nessuno, ci si rimette solo. Poi, il discorso di Ibra ha vivacizzato la scintilla e regolamento alla mano la squalifica è giusta sebbene lo stesso regolamento sia troppo severo”.

Sarà sfida decisiva ai fini del campionato?

“Diciamo che se vince il Milan cambia poco, mentre se vince la Juve sarà una botta psicologica, perché andrebbe a prendere 3 punti al Milan, lo batterebbe per la terza volta negli scontri diretti e ha una partita da recuperare”.

Chi vedi favorito?

“Posso dire che a mio avviso la Juve non perderà. E questo vale anche per il campionato dove nonostante avessi pronosticato Milan a inizio stagione ora vedo la squadra di Conte davanti”.

Ti aspetti un Milan pronto a sfogare la sua rabbia in campo dopo la conferma della squalifica a Ibra?

“Il Milan non ha la rabbia nel suo DNA. Semmai Juventus  e Inter, ma il Milan di Berlusconi non gioca di rabbia ma gioca e basta. E se la dovesse mettere sulal rabbia contro la Juve non vincerebbe di certo, se invece la mette sul gioco sarebbe un altro discorso. Fermo restando che la Juve a mio avviso non perderà”.

Chi può essere l’uomo del match a San Siro?

“Mirko Vucinic. In quello stadio ha sempre fatto belle cose e poi comincia sempre a segnare a febbraio. Per cui, se qualcuno iniziasse adesso il fantacalcio suggerisco di comprarlo!”.