Savicevic: "Anche senza Ibra e Boateng il Milan può vincere, da tifoso rossonero spero non segni il mio Vucinic"

Il Genio rossonero e attuale presidente della Federcalcio del Montenegro, Dejan Savicevic, è stato intervistato da "RadioCalciomercato.it" sull'imminente scontro al vertice per lo scudetto tra Milan e Juve. "Sarà una partita difficile, Ibra non ci sarà per la squalifica, ma penso che il Milan resti favorito - ha ammesso Dejan - Peserà anche l’assenza di Boateng, ma se i rossoneri troveranno la stessa grinta che la Juve mette ogni domenica in campo, i bianconeri vinceranno sicuramente. Nelle due sfide precedenti, tra campionato e Coppa Italia, la 'Vecchia Signora' ha vinto principalmente per la grande grinta espressa”. In campo ci sarà anche il suo connazionale e pupillo, Mirko Vucinic che per questa volta spera di non vederlo segnare: “E' un gran giocatore, prima o poi farà vedere le sue qualità. Ha un po’ di problemi perchè deve fare un grosso lavoro di sacrificio, rientrare sulla fascia e spendere tante energie, ma è un gran giocatore.

Si esalta nelle grandi partite, con la Roma segnava sempre a San Siro conto Milan e Inter; da milanista spero che non vada a segno contro i rossoneri”. Infine, sul momento generale dei rossoneri, Savicevic inquadra nella gara di Udine l'istante di svolta per la squadra di Allegri anche se per vincere lo scudetto servirà molta determinazione: "Tutto è cominciato dalla vittoria contro l’Udinese. Ho visto un grande Milan nelle ultime gare, ma per ottenere lo Scudetto deve dimostrare più voglia di vincere, cosa non facile perché tra le sue fila, annovera calciatori che hanno vinto tanto e magari non hanno più tanta fame”.