Dalla Radio al web: tutti in piedi per Del Piero e Inzaghi

Dalla Radio al web: tutti in piedi per Del Piero e InzaghiMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 25 febbraio 2012, 08:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Un grande campione, un uomo vero e una delle ultime bandiere. Si può racchiudere in queste tre definizioni, semplici e scontate per i più, quello che è Alessandro Del Piero. Il capitano della Juventus, questa sera, entrerà probabilmente per l’ultima volta nella scala del calcio, nel tempio dei grandi, San Siro. Il suo contratto in scadenza e la decisione, ormai nota, del non rinnovo dello stesso annunciata in tempi non sospetti dalla società bianconera consegna al suo storico numero 10 l’ultima passerella in uno degli stadi che ha sempre affrontato con lealtà e sportività, giocando sempre al massimo delle sue possibilità ottenendosi sul campo – e non a parole -  il rispetto di avversari e tifosi che, nonostante la fede calcistica, non potranno non tributargli una standing ovation al momento del suo ingresso in campo. Probabilmente, all’annuncio delle formazioni il suo nome verrà fischiato come quello dei suoi compagni ma, alla fine della partita, sarà giusto tributargli l’ultimo saluto ad un campione vero che, parecchie volte, sarebbe potuto approdare in rossonero perché uno dei pupilli calcistici di Silvio Berlusconi. L’iniziativa “Tutti in piedi per Del Piero” è partita ieri sera dalla grande intuizione della redazione di Radio Sportiva e noi ci sentiamo di accoglierla in pieno perché in un calcio sempre più stereotipato c’è ancora bisogno, ora più che mai, di figure come Alex.

Contro il Milan, Del Piero ha giocato, in campionato, 26 partite vincendone 9, pareggiandone altrettante e perdendone 8 anche se, la partita più importante, quella del 28 maggio 2003, quella finale tutta italiana all’Old Trafford di Manchester si tinse di rossonero. Nonostante tutto, giù il cappello. Su Pippo ci sarebbero fiumi e fiumi d'inchiostro da scrivere. Per lui parlano i numeri, i gol, le emozioni. Sarà anche per lui l'ultimo Milan-Juventus, sfida che anche lui, con entrambe le maglie, ha contributo a rendere epica.