...Mettiamoci alle spalle la Juve: Marzo è il mese decisivo

...Mettiamoci alle spalle la Juve: Marzo è il mese decisivoMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
martedì 28 febbraio 2012, 18:45Focus On...
di Emiliano Cuppone

Si è chiuso un mese difficile per il Milan, probabilmente nel peggiore dei modi possibili dal punto di vista extracalcistico, dopo la rinascita ed uno score tutto sommato neanche troppo negativo contando le tante assenze, i rossoneri si apprestano a vivere un mese decisivo per la corsa scudetto.
Archiviato il Febbraio delle grandi sfide, Allegri ha di fronte partite insidiose, ma al cospetto di avversari che il Milan ha dimostrato saper piegare al proprio gioco con una certa naturalezza in questa stagione. Dall’altro lato la concorrente al titolo, la Juventus, dovrà affrontare alcuni match parimenti intricati, cercando con le unghie e con i denti di mantenere un’imbattibilità che ha dello strabiliante.
Il diavolo dovrà presentarsi a Palermo sabato sera, campo storicamente ostico per i colori rossoneri con l’ultima vittoria ottenuta nel 2006, per di più con una formazione fortemente rimaneggiata fra infortuni e squalifiche. A seguire il Lecce in casa ed un’altra trasferta al Tardini dell’ottimo Parma dell’ex Donadoni, per chiudere a San Siro contro l’insidiosissima Roma targata Usa e guidata dall’imprevedibile Luis Enrique. Un cammino tortuoso quello che attende la squadra di Allegri, per non contare la trasferta londinese di Champions in casa di un Arsenal che, per stessa ammissione di Wenger, non sembra per nulla rassegnato dopo i quattro gol subiti a San Siro.
Dall’altro lato i bianconeri affronteranno il Chievo in casa, partita ipoteticamente morbida, ma con i veronesi non c’è mai da stare tranquilli, poi volerà a Genova, ma solo dopo aver affrontato il Bologna al Dall’Ara nel recupero della quarta di ritorno dandoci una classifica finalmente veritiera, che ad oggi vede il Milan con una partita in più.

A seguire un’altra trasferta per i bianconeri in quel di Firenze, per chiudere poi il mese con il big match contro l’Inter allo Juventus Stadium.
Mensilità importante per gli equilibri del campionato dunque, Milan e Juve avranno un calendario pressoché uguale per difficoltà, una sola grande da affrontare in casa per entrambe, due trasferte insidiose per tutte e due, ed una piccola in casa. In mezzo l’impegno infrasettimanale in trasferta di Champions per il Milan ed il giorno seguente di campionato per la Juventus, stesso numero di partite, impegni tutto sommato simili ed un ultimo appuntamento mensile dal peso specifico importante.
Il Milan dovrà metterci tanto impegno in questo periodo, dovrà arrivare ad Aprile con una situazione di classifica quantomeno invariata (al massimo con due punti di distacco dalla Juventus a parità di partite giocate per intenderci), conscio che il calendario sarà più ostico per i bianconeri da quel momento in avanti.  Alla squadra di Conte in Aprile toccheranno il Napoli e le due romane seppur tutte in casa, mentre i rossoneri affronteranno solo squadre medio-piccole, con gli impegni più pericolosi con Fiorentina e Genoa da affrontare comunque fra le mura amiche di San Siro.
Un Milan che sembra aver ritrovato lo stato di forma migliore dopo un inverno passato a lottare con affanno in mezzo al campo, che attende rientri importanti andando così a snellire la sostanziosa lista degli indisponibili, dovrà dare lo strappo decisivo ad un campionato ancora troppo in bilico. Uscire illesi a fine Marzo vorrebbe dire avere grandi chance di allungare nell’ultimo mese e mezzo di stagione decisamente favorevole alla squadra di Allegri per statistiche e calendario.
Il campionato prospetta al diavolo quattro partite decisive, quattro finali da mettersi alle spalle nel migliore dei modi, convinti che il cammino verso il diciannovesimo tricolore non sia poi così tortuoso come possa apparire.