Una strana settimana multicolore

Una strana settimana multicoloreMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 29 febbraio 2012, 10:00Primo Piano
di Francesco Somma

Una settimana strana, come sempre del resto quando ci sono di mezzo le nazionali. Giocatori che vanno e che vengono, un po’ come ad una colonia, un po’ come nei primi giorni di ritiro. Sono partiti in tanti, tutti con l’intenzione di risultare protagonisti con indosso la casacca della loro nazionale. Da Thiago Silva, unico rossonero presente alla vittoria del Brasile sulla Bosnia  e apparso un pochino fuori forma, a Van Bommel, capitano dell’Olanda a Wembley contro la prima Inghilterra senza Capello, a Ibrahimovic, che sta scontando i tre turni di squalifica ricevuti per la manata ad Aronica, ma dal ritiro della sua Svezia non perde l’occasione per dire  - come sempre con schiettezza – quello che pensa a proposito delle polemiche post Milan-Juve. “E’ una tragedia per il calcio che non sia stato visto un gol così. Voglio dire: se si fosse giocato con il pallone bianco, ci poteva ancora stare, ma il pallone giallo non puoi non vederlo oltre la linea di porta”.

Come dargli torto? Tornando al Brasile, non hanno preso parte alla sfida contro la Bosnia Robinho e Pato, quest’ultimo alle prese, provate a indovinare, con un risentimento muscolare. Si stenta a crederci, ma è proprio così. Dalla Francia arrivano notizie positive e critiche edificanti: le prime riguardano Mathieu Flamini, che sabato contro il Palermo potrebbe collezionare la prima presenza stagionale. Con Boateng ancora fuori, l’ex Gunner tornerebbe in un momento cruciale della stagione, e i suoi polmoni serviranno come il pane. Quello che Laurent Blanc toglierebbe a Philippe Mexes dopo il pugno da dietro rifilato a Borriello durante Milan-Juve. Ha già pagato, caro Laurent, e sbagliando s’impara.