...Sfatare la maledizione del Barbera per mettere pressione ai bianconeri

La sfida al Palermo è di quelle storicamente complicate per il diavolo, la squadra di Allegri non può permettersi passi falsi, la sfida al vertice con la Juventus si prolungherà ben oltre la partita della scorsa settimana, arrivando probabilmente sino alla metà di Maggio.
Il Milan non vince al Barbera dal lontano 2006, quando i rossoneri stesero la squadra di Zamparini con un uno-due firmato Inzaghi e Shevchenko, da allora solo sconfitte in terra siciliana per un appuntamento che sembra essere “maledetto” per la compagine meneghina.
Il Palermo si presenta a questa sfida in un buono stato di forma, nelle ultime sei partite di campionato i rosanero hanno raccolto 10 punti, andando in rete per ben 15 volte, subendone 12. Dal canto suo il Milan nello stesso periodo ha saputo trovare 11 punti, per di più contro avversari dal peso specifico importante, andando in rete 9 volte e subendo 5 gol.
Attenzione alla squadra di Mutti però, che è  seconda solo alla sorprendente Udinese per rendimento interno. Il Palermo ha conquistato 30 punti fra le mura amiche del Renzo Barbera, ben 10 vittorie e solo 2 sconfitte per una squadra che in terra siciliana sembra essere un avversario ostico per tutti. Capaci di uscire indenni e con i tre punti in tasca solo Cesena e Napoli, per il resto chiunque abbia messo piede nell’inferno de La Favorita ha lasciato tutto il bottino ai rosanero tornando a casa con le ossa rotte.
Il Milan dal canto suo è la miglior formazione per rendimento esterno, lontano da San Siro il Milan ha raccolto ben 26 punti, la squadra di Allegri ha il miglior attacco in trasferta con 24 gol messi a segno da Ibrahimovic e compagni, ma ha anche una difesa non eccellente con quelle 16 reti subite lontano da San Siro.
Due squadre che si affrontano in un momento complicato per entrambe dal punto di vista degli indisponibili.

I rosanero non potranno fare affidamento su Federico Balzaretti, espulso forse un po’ frettolosamente contro il Siena, per di più non avranno a disposizione la colonna centrale Silvestre, fermato da un problema fisico, mentre in attacco mancherà Abel Hernandez ed a centrocampo il lungo degente Bacinovic.
In casa Milan la lista indisponibili è interminabile, indichiamo solo gli ultimi aggiunti, Mexes per squalifica dopo il pugno rifilato a Borriello, Nesta e Pato che non hanno recuperato dai problemi muscolari rimediati, Maxi Lopez che non si è ancora messo alle spalle il dolore al polpaccio.
Una sfida complicata ed allo stesso tempo affascinante per i colori rossoneri, con Allegri che ha voglia di sfatare quello che negli ultimi anni ha preso le sembianze di un vero e proprio tabù. Due squadre che arrivano a questa partita incerottate, ma con il sostegno di risultati tutto sommato positivi nell’ultimo periodo, due formazioni che garantiscono spettacolo ogni qualvolta entrano in campo. Sarà una battaglia interessante e tutta da seguire, il Milan non può perdere terreno e deve mettere pressione sulla Juventus che giocherà subito dopo, il Palermo vuole continuare a costruire la propria classifica fra le mura amiche, dando seguito a quell’abitudine vincente contro i rossoneri. Al Barbera sarà sfida vera, una partita che promette spettacolo e gol, con la speranza viva che i rossoneri sappiano dare seguito ad una corsa scudetto che da oggi in poi non ammette errori.