A un passo dal baratro, Abbiati torna super e Thiago torna mortale, all'Emirates è un thriller a lieto fine

A un passo dal baratro, Abbiati torna super e Thiago torna mortale, all'Emirates è un thriller a lieto fineMilanNews.it
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martedì 6 marzo 2012, 23:05Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Arsenal-Milan 3-0:

Abbiati 8:   Fino a qualche mese fa era tacciato di non essere un portiere decisivo. E’ decisamente il caso di rivedere questa opinione

Abate 5,5:    A lunghi tratti vede biancorosso volargli da tutte le parti, ma riesce sempre – nonostante tutto – a tenere la testa alta. Perde Koscielny in occasione dell’1-0

Mexes 6,5:    Qualche chiusura di grande spessore ed una prova senza affanni particolari

Thiago Silva 5:     Un errore grossolano che divarica ulteriormente le coronarie in una serata da brividi. Per tutti, per i tifosi, ed anche per lui

Mesbah 5:    Procura il rigore del 3-0, che macchia in maniera importante una serata discreta. Dalla sua, a differenza di altri, ha la scarsa esperienza in una competizione a dir poco complicata (Bonera sv)

Van Bommel 6:    Nel cuore della partita, dalle sue parti fa il bello e cattivo tempo, distribuendo la maggior parte delle azioni d’attacco. Sollecitato forse più di tutti, cede qualcosa ma spende bene i falli

Nocerino 5:    Dalle splendide volée regalate in campionato ad un errore da meno di un metro, un’immagine che non vogliamo rivedere mai più

Emanuelson 5,5:    Soffre a lunghi tratti l’aggressività dei mediani londinesi, ma prova comunque a supportare le punte; El Shaarawy non lo premia al 41’, sciupando da pochi passi un’occasione d’oro

Robinho 5:    Ci si aspettava di più dai suoi guizzi, che invece sono mancati quasi del tutto, non è stata la sua serata

El Shaarawy 5:   Si ritrova sul destro l’occasione per servirci una bella camomilla all’intervallo, e la sciupa clamorosamente (Aquilani 6: Dà una mano in ripartenza)

Ibrahimovic 5,5:   Non è stata la serata di Robinho, ma nemmeno la sua, che perde i duelli tecnici come quelli fisici, sbagliando il possibile e il meno possibile, ma a differenza di altri non si nega al lavoro sporco

Allegri 4,5:     La qualificazione lo (ci) fa sorridere, il risultato condanna le scelte troppo offensive, tre reti subite con una paura incredibile e un impatto psicologico terrificante, devono far riflettere seriamente