ESCLUSIVA MN - Albertosi: "Pato non deve bruciare i tempi, altrimenti rischia. Con l'Arsenal se partivamo da 2-0 sarebbe stato diverso"

ESCLUSIVA MN - Albertosi: "Pato non deve bruciare i tempi, altrimenti rischia. Con l'Arsenal se partivamo da 2-0 sarebbe stato diverso"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
mercoledì 7 marzo 2012, 20:00Esclusive MN
di Gaetano Mocciaro

In esclusiva per MilanNews l'ex portiere rossonero Enrico Albertosi ci dice la sua il giorno dopo la grade paura all'Emirates Stadium.

Enrico Albertosi, il Milan passa ma la figura rimediata all’Emirates non è stata eccezionale

“Quando vai ad affrontare una squadra con quattro gol di vantaggio è chiaro che la concentrazione non è mai al massimo e l’errore che ha fatto il Milan è di essere entrato in campo convinto di passare tranquillamente il turno. L’Arsenal ha fatto gol subito, poi un altro e poi le cose si mettono in mal modo. Sul 3-0 la situazione stava per precipitaree io stesso pensavo che il Milan fosse destinato all'eliminazione. Per fortuna c’è stato l’intervallo e i giocatori hanno potuto rasserenarsi. E poi meno male che Abbiati ha compiuto quelle grandi parate scongiurando il 4-0. Se quel tiro di van Persie fosse entrato il Milan credo non ce l’avrebbe fatta.”.

Le è mai capitato in carriera una situazione simile?

“Di partire con un risultato simile all’andata mai, al massimo con due goldi vantaggio. E in quel caso è diverso, perché il 2-0 ti porta a non perdere assolutamente la concentrazione. È quella che è mancata al Milan, con in più il fatto di giocare in un ambiente come quello inglese, con un tifo incessante dal 1° al 90°. Non è facile in uno stadio del genere”.

Eppure al Milan l’esperienza internazionale non manca. Come è possibile ritrovarsi ad aver paura quando la qualificazione era in pugno?

“L’esperienza non manca, vero, ma inconsciamente ti rilassi quando sai di partire con un certo vantaggio. Se il Milan fosse andato col 2-0 sicuramente non avremmo assistito a una partita simile”.

Paradossalmente il Milan non dovrebbe fare goleade...

“Diciamo che sarebbe meglio giocasse l’andata in trasferta. Affronti la partita in un modo diverso, poi al ritorno sei nel tuo ambiente e puoi gestire meglio la situazione”.

Da ex portiere come giudica la prestazione di Abbiati e come un portiere vive partite del genere in un ambiente così caldo?

“Partita salva-qualificazione a parte ha fatto anche una bella parata nel primo tempo. Sicuramente il gol del 2-0 poteva essere evitato, perché l’ha preso sul suo palo. Riguardo la pressione che si può avere in momenti come quelli di ieri dico che sei troppo concentrato sul gioco, quindi non ci pensi neanche troppo”.

Questo ko ridimensiona la posizione del Milan in Europa?

“Ma no. Io dico che il Milan può giocarsela anche col Barcellona. È proprio la concentrazione che gli è mancata e non dimentichiamoci che ieri mancavano giocatori del calibro di Nesta, Seedorf, Boateng e Pato”.

A proposito di Pato, Lei crede ancora nel ritorno del ragazzo ai vecchi fasti?

“Pato è un  grande giocatore, ha un momento di inversione di tendenza per colpa dei troppi infortuni. Mi sento di dirgli di stare tranquillo finché non ha recuperato, perché il problema credo sia proprio quello: rientrare prima del dovuto: È impensabile, d’altronde,  che un giocatore che viene da un risentimento e rientra si fa male di nuovo. Vuol dire che non era a posto fisicamente. Magari è lui stesso che scalpita per bruciare i tempi ma così facendo peggiora le cose”.