Angelilli: "Dai giovanissimi alla prima squadra e il rammarico per non essere rimasto al Milan"

Angelilli: "Dai giovanissimi alla prima squadra e il rammarico per non essere rimasto al Milan"MilanNews.it
© foto di Luciano Sacchini/VoceGialloRossa.it
sabato 10 marzo 2012, 19:20News
di Federico Gambaro
fonte tmw

"Pensiamo partita dopo partita, senza fare calcoli. Cerchiamo di affrontarle tutte con la testa giusta e per vincere. De Angelis ha portato una ventata di entusiasmo", l'attaccante del Città di Marino (Serie D), Manuel Angelilli, classe 90, attraverso i microfoni di Radio Manà Sport (fm 90.9 a Roma), lancia la squadra biancoblu in vista di un finale di stagione che si preannuncia incandescente. Il Salerno capolista dista sei punti, il Marino crede comunque nella rimonta: "Ovviamente c'è tanto rammarico per essere arrivati ad un solo punto dalla vetta ed aver perso successivamente terreno. Noi comunque non ci arrendiamo: oltre a voler mantenere il secondo posto, speriamo sempre in alcuni passi falsi del Salerno. A quel punto dovremo essere pronti ad approfittarne".

Dai Giovanissimi alla prima squadra del Milan: nel 2009 Angelilli ha vissuto un sogno che, però, per il momento ha dovuto accantonare: "Ho giocato con il Milan di Leonardo cinque amichevoli poi sono andato in prestito al Pro Vercelli in Seconda Divisione Lega Pro. Lì mi sono infortunato gravemente e sono stato costretto a fermarmi sei mesi - prosegue l'attaccante -. Il Vercelli è fallito ed io da agosto a dicembre non sono riuscito a trovare squadra per colpa di un brutto incidente stradale. Ho vissuto momenti difficili, poi però è arrivato il Marino ed è stata la mia salvezza. Mi trovo molto bene, sono tornato a casa e ora sono felice".

A Milano ha giocato diversi anni, la serie A è stata davvero ad un passo. Guardandosi indietro, Angelilli, forse, si sarebbe comportato diversamente in alcune circostanze: "Devo ammettere che il rammarico per non essere rimasto al Milan c'è ed è grande - dice Angelilli - Se riavvolgo il nastro penso di aver buttato via diverse opportunità. Probabilmente ho sbagliato ad accantonare cinque anni di esperienza in rossonero e di questo sono dispiaciuto. Ma la vita mi ha insegnato a guardarmi sempre avanti e a non buttarmi mai giu".

Appena 21 anni (ne compirà 22 ad Agosto) ma già carattere da vendere: "Obiettivi personali non me ne pongo. Sto facendo bene, da esterno ho realizzato 11 gol quest'anno, credo sia un buon bottino. Voglio continuare così e fare sempre meglio insieme alla squadra. Abbiamo un gruppo fantastico, siamo tutti amici e non solamente compagni di squadra. Può essere questa la nostra forza".