Nocerino-van Bommel, gioia mediana. Stecca solo Muntari

E’ van Bommel a vincere il ballottaggio della vigilia, spuntandola su Ambrosini. Centrocampo completato poi dal solito Nocerino e dal confermatissimo Muntari. Questo il trio di mediani e mezzale scelto da Allegri per superare il Lecce.
L’ex Bayern gioca con il solito piglio, chiudendo ogni varco e consentendo alla retroguardia rossonera di dormire su due, anche tre guanciali.
Nocerino ha ormai acquisito la fama di bomber e ovviamente non si smentisce: tocco di Ibra e destro (deviato) nel sette. Insomma, tutto come da copione.

Il Noce è il secondo miglior bomber della squadra, subito dopo lo svedesone extraterrestre, e nessuno, salvo sveglie improvvise la davanti, può togliergli questo posto al sole sul podio dei marcatori.
Muntari è, invece, l’anello debole di giornata: il ghanese gioca male, abbozza qualche conclusione nel primo tempo - sistematicamente smorzata in angolo dai difensori giallorossi -, per poi sparire nella ripresa. Tanti palloni persi, molta confusione, poca lucidità: Muntari finisce dietro la lavagna ma è solo una punizione, non certo una condanna.
Dopo aver assaggiato il campo all’Emirates di Londra, Alberto Aquilani si riaffaccia anche sul campionato, entrando nel secondo tempo. Ottimo l’impatto con il match del centrocampista romano, che si sistema in cabina di regia (sul centro-destra) dettando tempi e ritmi di gioco.
Mister Allegri, dunque, può tirare un sospiro di sollievo: il suo centrocampo, a dir poco martoriato in questa stagione, comincia a vedere la luce. I presenti scoppiano di salute, i rientranti scalpitano, l’emergenza - almeno si spera - è ormai alle spalle.