Nocerino poteva essere del PSG: i retroscena

Era metà luglio, il Palermo era in fase di ristrutturazione e si stava privando dei suoi pezzi migliori. Da Sirigu a Nocerino, per finire a Cassani. Pastore a parte, s'intende. A tal proposito TuttoMercatoWeb ha scoperto un retroscena che riguarda il centrocampista oggi in forza al Milan, legato a doppio filo con la cessione del portiere per 3,5 milioni di euro.

Siamo in estate, nel periodo caldo, Sogliano è alle prese con le cessioni meno illustri, per sfoltire l'organico del Palermo. Zamparini intanto si fa avanti, ha già venduto Pastore e fatto l'affare vendendolo per 43 milioni. Gli rimangono da cedere Sirigu e Nocerino. Così l'idea: proporre entrambi a Leonardo. E pure a basso costo, perché il pacchetto completo era stato offerto ai parigini per soli 4 milioni. Il manager dei francesi però non era convinto di Nocerino, così si è accontentato - e ora gode - del portiere, rispondendo di no per quel che riguardava l'attuale giocatore rossonero.

Operazione low cost, da 3,5 milioni, elogiata dai più per quanto sta dando Sirigu al PSG, contribuendo ai risultati con parate d'alta scuola. Con Nocerino sarebbe stato un affare d'oro. Ma va bene così, godono sia a Milano che a Parigi, qualche rimpianto invece potrebbe affiorare nella mente di Zamparini, perché l'autore del 50% dei gol rossoneri è stato venduto al club di Via Turati quanto un Primavera. E il futuro portiere della Nazionale per quasi la metà di quanto gli ha fatto spendere Sabatini per Munoz. Peggio di così, col senno di poi, non poteva andare.