Milan: caccia all'attaccante giusto per giugno. Pato invece potrebbe raggiungere un caro amico

Milan: caccia all'attaccante giusto per giugno. Pato invece potrebbe raggiungere un caro amico MilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
giovedì 15 marzo 2012, 00:00Milanello in rosa
di Marilena Albergo
Nata il 01/02/1984 a Milano, giornalista e anchor per Sportitalia e Sportitalia 24. Twitter: @marilena3

ristiano Ronaldo snobba il Milan, Berlusconi e la serie A.  Sarà anche il sogno del presidente, ma della superbia del numero 7 dei Blancos questo Milan non se ne farebbe sicuramente nulla. L’ex Manchester United parla male della nostra realtà, quando lui gioca in un campionato in cui ci sono solo due squadre veramente competitive, solo due società che lottano per grandi traguardi (Real, appunto, e Barcellona). Comunque poco importa, sopravviveremo anche senza di lui. Il Milan ha già i suoi grandi campioni, ma soprattutto si gode quei giocatori a cui nessuno avrebbe dato credito, come per esempio Nocerino e Muntari. Il mercato low-cost di Galliani sta premiando le idee dirigenziali e Allegri ringrazia. Per la prossima stagione, questa squadra avrà comunque bisogno di qualche ritocchino. Qualcuno partirà (molti giocatori sono in scadenza a giugno), qualcuno arriverà. In questo periodo si sono fatti tanti nomi, soprattutto per quanto riguarda l’attacco.

Tevez, desiderio mai tramontato dell’ad rossonero, Van Persie, stella dell’Arsenal che ha impressionato i milanisti nelle gare di Champions, Drogba, vicinissimo all’addio con il Chelsea, e Torres nonostante i due brutti anni trascorsi con i Blues. La verità è che la dirigenza di via Turati non ha ancora fatto la sua scelta, e per ora l’unica certezza è che il club milanese non ha intenzione di fare follie economiche. Considerando poi che Ibra rimarrà in rossonero, Cassano rientrerà presto, Robinho dovrebbe restare, Maxi Lopez sarà riscattato e che El Shaarawy sarà confermato, il reparto avanzato rossonero sembra quasi vicino alla perfezione. Nella lista non compaiono solo Inzaghi, che sceglierà un’altra strada, e Pato, vero punto di domanda del futuro rossonero. Il brasiliano probabilmente sarà venduto, magari raggiungerà l’amatissimo Carlo Ancelotti a Parigi, o forse deciderà di seguire un altro caro amico, Ricardo Kakà. Il Real Madrid è sempre stato un estimatore del ‘Papero’, e il presidente Perez avrebbe voluto portarlo in Spagna ancor prima che Pato approdasse al Milan. Certo l’attaccante a Milano sta bene, ha tutto ciò che desidera, ma in campo non riesce a dare il meglio di sé. Quest’anno ha giocato solo 17 partite, tra campionato, Coppa Italia, Champions e Super Coppa Italiana; spesso è subentrato, e altrettanto spesso è stato sostituito, da quell’allenatore che, nonostante tutto, continua a credere nel suo talento.