Allegri: "Non esistono giocatori ingestibili. La Juve continua a preparare dossier. Ancelotti mi disse..."

Allegri: "Non esistono giocatori ingestibili. La Juve continua a preparare dossier. Ancelotti mi disse..."MilanNews.it
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mercoledì 14 marzo 2012, 21:00Primo Piano
di Antonio Vitiello

Torna a parlare l'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, presente al Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano, evento organizzato dal Gruppo lombardo giornalisti sportivi: "Bisogna sapere entrare nel carattere e nella testa dei giocatori e capire il loro momento, amministrandolo. Non esiste, secondo me, il giocatore ingestibile". Sul gol non assegnato a Muntari contro la Juve dice: "I nostri giocatori hanno esultato e quelli della Juventus si sono fermati. È stata una decisione sbagliata ma fa parte del gioco, ce ne saranno altre da una parte e dall'altra: anche se era una situazione molto chiara non è facile, credo stiano ancora discutendo se Pepe era in fuorigioco o meno... Dopo le partite bisognerebbe parlare più di tecnica e tattica che delle decisioni di arbitri e assistenti - riporta Gazzetta.it -. Tensione elevata? Da parte nostra sicuramente no. Ma vedo che molti si mettono a fare dossier e nessuno mette mai in risalto le decisioni a favore. Di certo noi abbiamo subito un episodio come quello di Muntari in una partita decisiva, speriamo non abbia peso nella volata scudetto". Il resto del convegno è un mix tra ritorno al passato e proiezione nel futuro.

"Ancelotti mi disse di essere sempre me stesso quando arrivai al Milan. Ed è esattamente quello che ho fatto. Arrivai da Cagliari dove giocavo una partita alla settimana e al Milan se ne giocavano tre. Non si possono far paragoni, e non puoi pensare di fare tutto da solo. Ci sono momenti in cui serve spingere il giocatore, ce ne sono altri in cui sei costretto a tenerli a freno. La psicologia gioca sempre un ruolo decisivo e c'è sempre un modo per gestire il tuo giocatore, a volte devi trovare tu il modo guidandolo attraverso le sue fasi e in questo il buon senso ti aiuta moltissimo". Come con Cassano, che Allegri spera di riavere per il finale di stagione. Per sé, per il Milan ma soprattutto per la Nazionale: "Antonio stava vivendo la migliore annata della sua carriera a livello fisico e tecnico: Prandelli sta facendo un buon lavoro e speriamo di dargli anche Cassano, che sarebbe un acquisto importante per noi e per Italia".