La temibile urna di Nyon

La temibile urna di NyonMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 16 marzo 2012, 08:00Primo Piano
di Milan 7
fonte MIlan7
Le possibili prossime avversarie in Champions League. Oggi il sorteggio

Oggi all’ora di pranzo, l'urna di Nyon decreterà gli accoppiamenti che delineranno la strada del Milan verso la finale di Monaco. Dopo la grande paura dell'Emirates, i rossoneri dovranno vedersela con una tra Real, Barcellona, Bayern, Marsiglia, Benfica, Apoel e Chelsea.
Il Real Madrid, favorita per la vittoria finale insieme al Barcellona di Guardiola, è la squadra numero uno da evitare. L'abilità tattica di Mourinho, unita ad un potenziale offensivo straordinario, fanno dei blancos un avversario davvero problematico da affrontare. A differenza dei catalani, già affrontati nel girone e molto inclini ad un insistente possesso palla, i madrileni puntano sulla facilità di corsa degli esterni e sulla creatività di Ozil. I numeri di C. Ronaldo, 128 reti in 128 presenze, bastano a spaventare qualsiasi avversaria esca dal sorteggio.
Il Barcellona sarebbe un avversario difficilissimo ma potrebbe trovare nel Milan un avversario scomodo da affrontare.
Il Bayern Monaco sta vivendo una stagione non brillantissima e dai risultati altalenanti. La squadra è forte e giovane e può contare su una coppia di esterni, Robben e Ribery, difficilmente eguagliabile in europa. La finale in casa fa il resto.
Il Chelsea, che ha eliminato un Napoli troppo inesperto, resta una squadra di esperienza e fisicità ma rimane un avversario abbordabile per un Milan che, con le invenzioni di Ibra e gli inserimenti dei mediani, può mettere in difficoltà la macchinosa difesa dei Blues.
Il Benfica è la più temibile del gruppo delle outsiders. Grande corsa, grande ritmo ed un campo di casa molto simile ad un fortino, potrebbero infastidire molto i rossoneri, squadra storicamente sofferente con questo tipo di avversari.
Il Marsiglia, fresco vincitore del doppio confronto con la seconda squadra di Milano, è una compagine modesta, senza grandi individualità e con un sistema di gioco macchinoso e prevedibile. Accoppiamento molto abbordabile.
L'Apoel è la “Cenerentola” della competizione. Arrivata ai quarti dopo aver superato tre turni preliminari, un girone di ferro ed un ottavo difficile contro il Lione, merita comunque grande rispetto.
Andare a vincere a Cipro è un'impresa per tutti, complice un grande entusiasmo di questa piacevole realtà del calcio ciprota ed un tifo caldissimo che li spinge incessantemente a tentare l'impresa. In trasferta potrebbe pagare l'inesperienza ed il grande gap qualitativo con gli altri club più blasonati.

Federico Albert