Coppa Italia, campionato e Champions senza turn over. E' ora di stringere per Hamsik!

Coppa Italia, campionato e Champions senza turn over. E' ora di stringere per Hamsik!MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
venerdì 16 marzo 2012, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

E’ il momento di stringere per Marek Hamsik. Nella scorsa stagione il giocatore di Banska Bistrica è stato molto vicino a vestire rossonero, ma alla fine De Laurentiis ha giustamente bloccato la trattativa perché per fare quello che oggi è riuscito a fare il Napoli, ci voleva l’apporto di Marekiaro. I partenopei sono stati a un passo dai gloriosi quarti di finale di Champions League e ora dovranno cercare di riportarsi sotto in campionato per ritornare nell’Europa che conta. Difficile che riescano a raggiungere il terzo posto, ecco perché in estate potrebbe esserci qualche movimento interessante. Hamsik continua a piacere molto ad Allegri e lo slovacco potrebbe decidere di cambiare aria. Anche perché le sue dichiarazioni della scorsa estate rimangono molto attuali: “Voglio andare a vincere”, aveva detto prima di ripensarci e di restare a Napoli. E’ ora però il momento giusto per Galliani di andare a sondare il terreno. Soprattutto prima che Moratti pensi di portare via ai partenopei Lavezzi. Anche perché De Laurentiis
non lascerà mai partire due campioni in una volta sola. In attesa dei primi movimenti di mercato, ora il Milan pensa a proseguire al meglio la stagione e nella prossima settimana ci sarà un crocevia importante. Innanzitutto la semifinale di ritorno allo Juventus Stadium di Coppa Italia, poi la gara di campionato a San Siro contro la Roma e, infine, l’andata dei quarti di finale di Champions League. Non ci volevano ovviamente gli infortuni di Abate e Robinho, ma sarà importante giocare al massimo tutte e tre le sfide.

Esattamente come fece Mourinho nel 2010. E’ il momento di darci dentro e di non pensare a strategie conservative che poi fanno perdere le partite. Il Milan ha il dovere di credere alla finale di Coppa Italia. Senza turn over, senza risparmiarsi. Solo creandosi sempre stimoli nuovi si arriva a vincere tutto. Che sia Coppa Italia o Champions League. Contro la Juve in campo ci devono andare i più forti: Ibrahimovic, Thiago Silva, Van Bommel… la squadra titolare, insomma. Anche perché vincere aiuta a vincere. E poi subire la quarta sconfitta stagionale contro la Juve (sì perché anche quella di San Siro è stata una sconfitta, sotto tanti punti di vista, sebbene sia finita 1-1), non credo che piacerebbe a nessuno. Anzi, potrebbe avere delle ripercussioni in campionato dal
punto di vista morale, soprattutto nell’ambiente bianconero. E questa è la prima cosa che il Milan deve evitare.