LA LETTERA DEL TIFOSO: "Giù le mani da Ibra" di Loris

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Giù le mani da Ibra" di LorisMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 16 marzo 2012, 08:00La lettera del tifoso
di Antonio Vitiello

L'attacco che le corazzate della "disinformatia" calcistica stanno sferrando concentricamente sul nostro Ibra è di quelli senza precedenti.
Anche se l'uomo ed il calciatore è uno di quelli tosti, pur tuttavia ritengo che sia giunta l'ora che qualcuno spenda parole di solidarietà in favore dello svedese. Finora ho sentito solo critiche o, tutt'al più, qualche "...è fatto così!" o roba del genere, persino da persone vicine agli ambienti societari.
Non intendo giustificare a priori i comportamenti ritenuti sbagliati di Ibra, ma solo valutarli senza faziosità e nel modo corretto.
Nel caso della squalifica rimediata contro il Napoli, chi aveva dato origine a tutto il parapiglia è stato il provocatore Aronica che, nell'ordine, aveva sferrato una "bracciata" al collo di Nocerino mentre questi, ignorandolo, si stava dirigendo verso l'arbitro, poi lo aveva aggredito verbalmente, infine lo aveva minacciato misurandosi a distanza ravvicinata, arrivando perfino ad afferrarlo per il collo e, cosa ancora più gravemente offensiva, a trattenerlo per il collo, finché....non è arrivato Ibra.
Certo il ceffone dato ad Aronica non è stata cosa giusta, ma Aronica se lo è cercato e se l'è trovato. Comunque il provocatore napoletano, dopo aver lasciato il collo di Nocerino, l'ha pure colpito a sua volta con uno schiaffo.
Naturalmente Aronica non è stato nemmeno ammonito, ha finito di rubare la partita con la sua squadra e nessun "giornalaio" ha sparato ad alzo zero contro di lui nei giorni successivi.
Allora va detta la verità, senza ipocrisie: l'arbitro, l'assistente ed il quarto uomo che a San Siro hanno diretto Milan-Napoli, si sono macchiati di un "errore" talmente in mala fede o talmente da incapaci, da meritare tutti e tre di essere massacrati dalla critica e di vedersi affibbiata una bella sospensione.
Invece, nulla di tutto ciò è accaduto: gli arbitri sono stati "lisciati" ed il massacro è stato perpetrato solo a danno del nostro Ibra.
Per i "giornalai" e gli "scommentatori" ostili al Milan, la violenza fa ribrezzo solo quando lo schiaffo lo sferra Ibra, mentre se le maniere forti le usano gli altri, si finge di non vedere e si passa oltre, vero Rizzoli e c.?
Tornando al caso di Vera Spadini, si sono sprecate le indignazioni del mondo dei "giornalai", si sono stracciate molte vesti, in particolare si è distinta nello "straccio" la bionda "acciuga" di sky che, con un livore pari a quello di una zitella acida, se l'è presa con il malcapitato Zlatan, disprezzandolo a colpi di "gran maleducato" e smorfie labiali di disgusto.
Anche in questo episodio, occorre far rilevare che la malcapitata intervistatrice di sky era niente meno che Vera Spadini, procace ragazza che per anni è stata la conduttrice di successo dei programmi di Milan Channel, poi passata al nemico per "un pugno di dollari"! Ebbene, una che ha il suo retroterra professionale, non doveva per questioni di stile e di opportunità, prestarsi a fare la provocatrice nei confronti di Ibra, insistendo sul presunto diverbio avvenuto dopo la partita con l'Arsenal, mentre tutti gli altri colleghi parlavano e chiedevano (giustamente) della partita giocata e vinta dal Milan contro il Lecce, pure con gran goal dello stesso intervistato.
Ibra ha sbagliato a dirle quelle parole, ma la Spadini gliele ha estorte col suo atteggiamento. Quanto poi alle accuse di fobia delle donne nel mondo del calcio, occorre uscire dal politicamente corretto e, ancora una volta, dire la verità: le donne sono entrate da tempo nel mondo del calcio, ma non se ne sentiva proprio il bisogno! Per lo meno questa è la mia opinione da non misogino, e continuo a ritenere che il calcio, sia giocato che parlato, è cosa da uomini. Ma quanti inutili e faziosi polveroni vengono sollevati dal nulla, pur di nuocere al Milan.
Certo che l'improvvisa riscossa del Milan, prima in campionato e subito dopo in coppa, li ha fatti impazzire tutti. Non se lo aspettavano di sicuro ed erano già belli e pronti a celebrare gli imbattibili Conte boys come i nuovi fenomeni del calcio nazionale, tutti bene allineati dietro gli ayatollah di tuttosport. Invece, la banda Allegri ti infila un filotto che non ti aspetti e li manda letteralmente in bestia, proprio come capita al povero Conte quando non vince.
Non importa a nessuno se col Chievo la juve ruba con la rete di De Ceglie in fuorigioco, sky sorvola sull'episodio, le immagini latitano e nessuno sembra aver molta voglia di commentarle. La canea si scatena invece solo sul dubbio fuorigioco di Pepe contro il Genoa. Che doppiopesisti, che faziosi, che livorosi, ragazzi! E' proprio il caso di gridare ai "giornalai" ed agli "scommentatori" vari: voi tutti siete Conte!!!!!!!! Altro che silenzio stampa! Certo che il mondo gira al contrario, se siamo arrivati al punto che vogliono far sposare gli uomini con gli uomini e la juve si lamenta degli arbitri!
Concludo con una confessione personale, se io ero alto 2 metri x 100 Kg di muscoli, ero il capocannoniere del campionato, avevo 100.000.000,00 di euro in banca ed ero anche cintura nera di taekwondo, beh, avrei fatto molto, ma molto peggio di Ibra, altro che moralisti vari!
E chi non la pensa come me, scagli la prima pietra rossonera!
Forza Ibra, Forza Milan!   -   Loris
p.s.: nel fermo immagine di sky, al momento del lancio, si nota tutta la scarpa fuori dalla sagoma del pallone, tanto da far pensare che vi sia luce tra il piede e la palla al momento del cross; sarei curioso di vedere il fotogramma successivo, quando presumibilmente si verificava l'impatto con la palla, per verificare la posizione di Pepe in quel momento preciso. Vuoi vedere che......!!!!!!!!

LORIS