Grinta e muscoli: il "cagnaccio" Muntari si conferma innesto importante
La vittoria al Tardini di Parma mette in evidenza l’ottimo stato di forma di un Milan che ha saputo resistere alle offensive ducali, cha ha saputo prendere il massimo da una partita complicata e giocata su ritmi piuttosto alti.
Fra i migliori in campo sicuramente Sulley Muntari. Non è più una novità il ghanese, arrivato in gennaio fra i mormorii dei tifosi rossoneri, il numero 14 del diavolo ha saputo calarsi sin da subito nel ruolo di mezz’ala sinistra della formazione di Allegri.
Ci mette la solita dose d’intensità Muntari, lotta su ogni pallone e ne recupera una quantità incredibile, fra i quali quello che lancia l’azione del secondo gol di Emanuelson.
Non toglie mai la gamba Sulley, ci mette la grinta che serve per tenere contro gli attacchi dei gialloblu, ed in fase difensiva risulta pressoché impeccabile.
Non è perfetto in impostazione il ghanese, rischia nel secondo tempo per eccesso di confidenza al limite dell’area del diavolo. Per il resto la pressione che mette sugli avversari è al limite dell’asfissia, corre tanto e ringhia su ogni pallone, si getta sulla sfera appena intravede la possibilità di interrompere l’azione del Parma con un impegno encomiabile.
Si conferma un inserimento intelligente ed importante, riesce a portare una dose di fisicità unica in linea mediana, ci mette impegno e voglia, gioca con un’intensità impressionante e garantisce al diavolo un apporto fondamentale per tenere dietro e sorreggere gli attaccanti, è un "cagnaccio" che sembra essere più importante di quello che ci aspettasse nell’economia del campionato.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan

