Tra sogni e certezze, il cavaliere torna a cavallo
Silvio Berlusconi torna a seguire la squadra in campionato, in trasferta, dopo oltre 18 anni. Era dal campionato 1993-94 che ciò non accadeva (Lazio-Milan 0-1) ed è un segnale di estrema importanza quello lanciato dal patron milanista alla squadra e all’ambiente: sto per tornare. Si perché dalla prossima assemblea del Consiglio d’Amministrazione che il club avrà il prossimo 20 aprile (data nella quale sarà anche approvato il bilancio 2011), il Cavaliere tornerà ufficialmente a ricoprire quella carica lasciata vacante nel 2008 per osservare la normativa sul conflitto d’interesse. Quando il presidente, perché chiamarlo patron viene quasi difficile, si fa vedere a San Siro è un evento, averlo avuto al seguito ieri a Parma è stata una testimonianza tangibile di come abbia una grande voglia di tornare a guidare in prima persona (in via ufficiale) il suo cavallo vincente, quello che negli ultimi 26 anni gli ha regalato 28 trofei facendolo diventare il presidente più vincente della storia del calcio.
Molti tifosi sperano che con il ritorno di Berlusconi al timone della società, il Milan possa tornare a spendere cifre importanti sul mercato. La situazione non è proprio questa ma è innegabile che la voglia di grandi giocatori da parte del presidente possa aiutare Adriano Galliani ad operare sul mercato come successo già nell’estate del 2010. E sappiamo tutti com’è andata a finire.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati