Impatto Maxi, il cuore e la grinta non bastano: le assenze cominciano a pesare

Impatto Maxi, il cuore e la grinta non bastano: le assenze cominciano a pesare MilanNews.it
martedì 20 marzo 2012, 23:24Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Juventus-Milan 2-2:

Amelia 6,5:  Impotente in occasione delle due reti bianconere, straordinario su Giaccherini nel primo supplementare

Antonini 6:   Vucinic lo costringe agli straordinari e a diversi momenti di difficoltà. Non manca l’impegno in appoggio alla manovra offensiva

Mexes 6,5:   L’unica per andargli via sono le cattive maniere a cui fa appello Del Piero. Sollecitato come pochi, pennella un assist perfetto per l’1-1 di Mesbah

Thiago Silva 6:    Soffre poco, e solamente nel primo tempo, il confronto con gli attaccanti bianconeri, rimanendo a galla senza problemi per tutta la partita

Mesbah 6,5:    Torna titolare dopo la dura serata di Londra e segna il primo gol con la maglia del Milan, al termine di una prova nel complesso soddisfacente

Aquilani 5:     Riesce a mettersi in evidenza solamente con un intervento al limite su Vucinic (Nocerino 5:    Rileva uno spento Aquilani ma non riesce a cambiare musica)

Seedorf 6:   Nel primo tempo sfiora il gol con un gran destro dalla distanza, poi soffre la fisicità e il ritmo dei dirimpettai, senza comunque tirare mai i remi in barca

Muntari 6:    Tra i membri del pacchetto mediano, è di gran lunga quello che corre di più. Dà una mano a centrocampo e non si risparmia negli inserimenti

Emanuelson 5,5:   Un passo indietro rispetto alla serata di Parma, tenendo comunque conto della maggiore difficoltà del confronto, e di un impegno che non è mai mancato

Ibrahimovic 5,5:   Scende in campo febbricitante e riesce a nasconderlo finché può, sfiora anche il gol con un destro a giro (Maxi Lopez 7:   Impatto eccellente su una gara complicata, condito da una rete coi fiocchi)

El Shaarawy 6:    In chiusura di primo tempo si esibisce in un numero d’alta scuola, ma non riesce a lasciare il segno (Inzaghi 5:   Prova a seminare scompiglio nella retroguardia juventina, ma senza successo)

Allegri 6:     Pagate care, oltre alla “prodezza” di Del Piero, la difficoltà oggettiva del confronto e le tante, troppe assenze, che in un momento chiave della stagione cominciano a fare pesare