ESCLUSIVA MN - Ugo Conti: "Senza Abate perdiamo il 50%. Basta Inzaghi. Ibra? Quando serve si nasconde dietro il codino"

ESCLUSIVA MN - Ugo Conti: "Senza Abate perdiamo il 50%. Basta Inzaghi. Ibra? Quando serve si nasconde dietro il codino"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 23 marzo 2012, 10:00Esclusive MN
di Gaetano Mocciaro

Senza peli sulla lingua, l'attore Ugo Conti analizza la situazione attuale del Milan, in vista del difficile doppio impegno con Roma e Barcellona. In esclusiva per MilanNews.

Ugo Conti, come stai vedendo questo Milan ultimamente?

“Tutto sommato bene. Mi spiace per la defaillance di qualche giocatore importante ma ciò che mi preoccupa di più è l’assenza di Abate, che se non ce la facesse per la sfida contro il Barcellona sarebbe un bel problema. È un giocatore più importante di quanto si possa pensare, per me con la sua assenza il Milan perde il 50%. La gente leggendo questa dichiarazione può rimanere sorpresa, ma io sono certo che è così. Per giunta adesso rischiamo di vedere sulle fasce Bonera e Zambrotta ora che arrivano partite importantissime: a parte quella col Barcellona, dove se passiamo è un miracolo, anche la sfida con la Roma è una delle peggiori che ci potesse capitare in questo momento nel nostro stato e se i giallorossi sono in giornata sono cavoli (l’espressione usata è stata più colorita, ndr) amari. Speriamo recuperino anche gli altri, anche se vediamo che Pato è praticamente in vacanza da 8 mesi e Ibrahimovic ogni tanto ha le sue turbe”.

Grande merito per la crescita di Abate va dato a Leonardo, che l'ha inventato esterno basso

“Leonardo ha avuto una grande intuizione con lui, così come Antonini. Ecco, proprio Antonini spero giochi nella posizione di Abate, con Mesbah a sinistra. Come in Coppa Italia. Sempre meglio di Zambrotta che ormai ha una certa età e Bonera che è un centrale”.

Che impressioni hai avuto dalla partita di coppa con la Juve?

“Abbiamo visto come senza Ibra siamo riusciti comunque a ribaltare una situazione di svantaggio. Poi su Vucinic la difesa ha delle belle colpe, perché gli hanno lasciato prendere la mira e tirare senza contrastarlo. Roba che se succedeva negli anni ’80 con Baresi mai al mondo sarebbe successo. Lì non sono stato contento, perché bisogna essere concentrati, sempre ”.

Fra i più positivi, in coppa, Maxi Lopez

“Mi è piaciuto, ha fatto molto bene. Al contrario, non capisco l’inserimento di Inzaghi. Dico io: è stato un grande calciatore ma ora basta, quando uno ha una bella donna a 30 anni dici che è bella, quando arriva a 60 è vecchia. Sono stato d’accordo con Allegri che l’ha escluso dalla lista Champions e non capisco il suo ingresso in campo martedì, non mi è sembrata una grande idea”.

Ibrahimovic è uno di quei giocatori che non ti esalta troppo

“Intendiamoci, è un grande giocatore. Ma non mi fa impazzire. Quando deve fare i gol che contano si nasconde dietro il codino”.

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