Brillante e voglioso come sempre: il Boa è tornato per stendere il mostro bluagrana

Brillante e voglioso come sempre: il Boa è tornato per stendere il mostro bluagranaMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
domenica 25 marzo 2012, 10:40Twitch
di Emiliano Cuppone

Torna finalmente Kevin Prince Boateng. Il ghanese ha assaporato il campo dopo la dolce amara sfida di Champions con l’Arsenal, prestazione stellare e ricaduta per il numero 27 rossonero in quell’occasione.
Gioca una trentina di minuti il Boa, entra con la solita dose di adrenalina, prova a dare la scossa ed offre due o tre perle del suo repertorio. L’impatto non è quello avuto contro il Lecce, ma riesce comunque a ravvivare l’azione del Milan con quella forza dirompente e quel dinamismo che l’hanno reso uno dei giocatori più apprezzati del panorama internazionale.
Parte spesso largo, prova a mettere in difficoltà la squadra di Luis Enrique attaccando i terzini, non incide come potrebbe ma porta comunque scompiglio in una difesa non apparsa impeccabile.

Splendido quel controllo con il tacco che salta Rosi ma non Kjaer, bellissimo quel tiro al volo di destro neutralizzato da Stekelenburg, peraltro a gioco fermo per posizione di fuorigioco del Principe.
Ci mette voglia e cattiveria, non è decisivo per il risultato, ma per battere la Roma è stato sufficiente uno Zlatan Ibrahimovic in forma strepitosa. La partita di oggi serviva a testare la tenuta del ghanese ed a mettere benzina nelle gambe in vista del Barcellona, partita in cui potrebbe partire da titolare per garantire dal primo minuto dinamicità e forza ad un attacco che dovrà provare ad essere letale contro la non perfetta difesa blaugrana.
Lo abbiamo atteso a lungo, speriamo che sappia tornare alla sua maniera, come contro i gunners, speriamo che sappia colpire gli alieni di Guardiola con colpi ad affetto come nel girone di Champions, quando stupì tutti con il gol del momentaneo 2-2, un’autentica invenzione da funambolo.
Il Boa è tornato, dalla verve con la quale si è calato nella partita contro la Roma sembra proprio che non abbia cambiato atteggiamento, sembra pronto e deciso, sembra che abbia la mentalità e la forma necessaria ad affrontare la più importante fra le partite, sembra che sia pronto a sfidare il mostro blaugrana, con la speranza che sia capace anche di stenderlo.