Un poker in aiuto

E' innegabile che, al 10' del primo tempo di Milan-Roma, il mondo rossonero abbia paurosamente sobbalzato. Il classico gesto del cambio, invocato da Thiago Silva, si è tramutato in una vera e propria doccia fredda. Il brasiliano non era al meglio dopo le fatiche di Coppa Italia: nel riscaldamento si era preparato precauzionalmente anche Zambrotta, ma l'ex Fluminense aveva dato l'ok per giocare dall'inizio. Un errore pagato a caro prezzo, come dichiarato dallo stesso Allegri nel postpartita. Ora il difensore verdeoro dovrà sostenere i vari esami di rito ma, realisticamente parlando, è impossibile che sia disponibile per la sfida di mercoledì contro il Barcellona. Un'assenza pesantissima che, unita ad altre defezioni importanti (vedi Abate e van Bommel), renderà l'impresa della qualificazione ancora più ardua. Il Diavolo, anche senza il suo baluardo, ha però mostrato carattere e determinazione, ribaltando una gara che al 45' era persa. Mexes sta inanellando prestazioni sempre più convincenti e, allo stesso tempo, anche Bonera si sta esprimendo a livelli importantissimi: Galliani ha sottolineato come questa sia la miglior stagione dell'ex parmense in maglia rossonera; un'osservazione assolutamente veritiera quella dell'Amministratore Delegato. Non c'è tempo per piangersi addosso e per cominciare a tirare fuori i "se": Thiago mancherà e dovrà essere obbligatoriamente sostituito. Bonera e Mexes potrebbero essere confermati nell'immediato, ma dalle "retrovie" sorgono anche gli importanti recuperi di Yepes e Nesta. Il colombiano è recuperato da diverse settimane ma, vista la lunga inattività, Allegri non ha voluto affrettare i tempi. L'ex laziale è quasi pronto al rientro e, vista la necessità, non è da escludere che possa riprendere il volante in tempi brevissimi. Riallacciandosi alla frase di Mexes, siamo speranzosi che i quattro centrali rossoneri riescano a sopperire all'assenza del fenomenale numero 33: "Siamo tutti responsabili, parlo per me, per Alessandro Nesta, Bonera e Yepes, dovremo essere umili e fare ancora di più per vincere". Un poker di grandi difensori, in attesa che Thiago torni più forte di prima.

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