LIVE MN - Allegri: "Siamo pronti, limitiamo gli errori ma serve una mentalità offensiva". Ibra: "Resto altri 2 anni. Guardiola? Il passato è passato"

LIVE MN - Allegri: "Siamo pronti, limitiamo gli errori ma serve una mentalità offensiva". Ibra: "Resto altri 2 anni. Guardiola? Il passato è passato"MilanNews.it
© foto di Pietro Mazzara
martedì 27 marzo 2012, 15:00Primo Piano
di Federico Gambaro

- Ibra: “Barça o Real per la vittoria nella Liga? Non ho vergogna di dire che ho giocato nel Barça e non ho vergogna di tifare per il Barça nella Liga”.

- Ibra: “Rappresentare la Svezia in Champions? Ci penso tanto al mio Paese, sono svedese e quello che faccio lo faccio anche in nome della Svezia, spero di poter essere un esempio per i giovani svedesi che mi seguono molto”.

- Ibra: “Non ho niente da dimostrare, quello che altri dicono è solo una loro opinione, Laporta dice che il mio acquisto fu un fallimento? Prima di prendermi al Barça non diceva la stessa cosa…”.

Allegri: “Mourinho o Guardiola? Non mi sento vicino a nessuno dei due, sono due tecnici diversi nel modo di gestire le loro squadre. Allenare Ibra? E’ semplice, è un ragazzo straordinario, è un grande professionista, ogni giorno si mette in discussione”.

Ibra: “Sono ancora in contatto con tanti giocatori del Barça, sono tutte brave persone e con loro ho avuto un buon rapporto. Messi ancora più forte? Cresce ogni giorno, è ancora giovane ma sta battendo tutti i record e mi piace vederlo giocare”.

- Ibra: “Per me è importante quello che sto facendo, conosco il mio livello, è normale che vincere grandi trofei ti permette di risultare più importante ma sono tranquillo”.

Ibra: “Guardiola? Non sto pensando a quelle cose, la vita va avanti e io stesso vado avanti come ho detto prima”.

- Si prosegue con le domande della stampa straniera

- Ibra: “Senza i compagni è impossibile fare quello che faccio, siamo una squadra, adesso sto facendo tanti gol, ma sono momenti. Senza la squadra è impossibile fare quello che fai, si vince e si perde insieme”. 

Allegri: “Giocare come l’Inter del 2010? Per le caratteristiche dei miei giocatori difficilmente potremo fare la partita dell’Inter in semifinale di due anni fa. Questa squadra non credo sia in grado di difendere bene vicino all’area e anche in Coppa Italia con la Juve si è visto. Dispiace per le assenze che ci sono, a livello mentale la squadra sta bene, certo avrei preferito avere tutti gli effettivi ma ciò non toglie che la squadra sia pronta per questa gara”.

- Ibra: “Salutare Guardiola? Non lo so, il passato è passato, non credo sia importante per entrambi questa cosa. Credo che questo Barcellona sia più forte di prima, ci sono dei nuovi molto bravi e un’idea di gioco che in campo traducono sempre”.

- Allegri: “Non dovremo fare grandi strategie per fermare il Barça, Thiago è importantissimo per noi ma Nesta sta discretamente bene e ho altri difensori che possono giocare queste partite”.

- Ibra: “Contro il Barça dobbiamo giocare col nostro gioco, sono aperto ad ogni tattica e sono a disposizione del mister, giochiamo in casa e dobbiamo portare a casa un bel risultato. Siamo gli unici italiani in Europa e speriamo di poterci restare anche dopo queste due partite. In Italia per un attaccante è molto più difficile, è un campionato tra i più forti al mondo”.

- Ibra: “La mia casa a Malmoe? La mia famiglia sta bene in Italia, ho detto che è la mia seconda casa e questo per me è importante. Il mio futuro è qua, ho ancora due anni al Milan, voglio farli e poi non so cosa porterà il futuro, ma qui sto bene. Mi piace la mentalità italiana, dopo 5-6 anni trovo famigliari questi luoghi. Gioco in un grande club che mi vuole bene e anche i miei figli crescendo qua si sentono italiani”.

- Allegri: “Risultati perfetti non ce ne sono anche a Londra abbiamo rischiato partendo dal 4-0. Domani delle due è la gara più importante, non possiamo sbagliare per giocarci la qualificazione nel ritorno”.

- Ibra: “Questa partita è molto importante per me come per la mia squadra che ha una grande tradizione in Champions”.

Allegri: “A livello tattico oggi proveremo alcune situazioni. A livello psicologico credo che la gara sia di grande fascino e di per sé dà già grandi motivazioni. Messi è la punta di una squadra che gioca un bellissimo calcio, dovremo fare una gara attenta, riducendo al minimo gli errori ma dovremo avere comunque una mentalità offensiva, giocando con coraggio”.

- Ibra: “Tutta la squadra deve fare una gara perfetta, anch’io la dovrò fare. Giochiamo contro i più forti ma non abbiamo nulla da perdere, rispetto al girone adesso siamo in una sfida da dentro e fuori. Forte come Messi e Ronaldo? Non devo essere io a dirlo, io qui sto facendo bene e la cosa più importante è che vinca il Milan. Punto debole del Barça? Entreremo in campo facendo il nostro gioco, siamo preparati bene e spero di tradurre in campo quello che abbiamo preparato”.

- Allegri: “Le partite del girone? La prima fu più difensiva, la seconda è stata una gara molto più aperta e domani dovremo essere pronti a fare una partita similare. A Milano abbiamo fatto qualche errore difensivo che dobbiamo limitare in queste prossime sfide”.

- Ibra: "Siamo pronti, fino ad ora stiamo facendo bene, da me mi aspetto il meglio andando in campo al meglio, speriamo succedano cose positive".

- Allegri: "Siamo pronti, è un quarto molto difficile contro la squadra più forte e dovremo giocare una grande gara".

- Tra poco, in diretta su "Milan Channel", Milannews.it seguirà LIVE la conferenza stampa da Milanello di mister Allegri e di Zlatan Ibrahimovic alla vigilia della grande sfida dei quarti di finale di Champions League a San Siro contro il Barcellona.