Allegri alla Mourinho: Berlusconi insoddisfatto, ma il campo lo premia

"Per i giocatori che ho a disposizione credo sia dura disputare una gara come quella dell'Inter di Mourinho al Camp Nou. Quell'Inter era più fisica di noi che invece abbiamo più tecnica. Questa squadra fa fatica a difendersi vicino all'area di rigore". Parole profetiche quelle proferite ieri da Massimiliano Allegri, forse pretattica da parte del tecnico toscano a giudicare da quanto ha espresso il campo. Impossibile non pensare all'Inter del <i>triplete</i> vedendo questo Milan difendersi in maniera così arcigna contro il Barcellona.

Il 28 aprile 2010 Mourinho costruì le barricate al Camp Nou dopo il successo dell'andata per ottenere il pass per la finale; questa sera Allegri l'ha fatto a San Siro per giocarsi la sfida di ritorno con a disposizione due risultati su tre. Squadre diverse, ha ragione Allegri, che però hanno interpretato la partita allo stesso modo. Niente pressing alto, ma una difesa bassa che aiutata dai centrocampisti ha di fatto cercato di chiudere per quanto possibile tutte le linee di passaggio del Barcellona. Poi quella marcatura ben precisa per fermare il calciatore più forte del mondo: "Messi l'ho fermato con Ambrosini e i centrali. Quando l'argentino giocava un po' più dietro usciva uno dei due centrali, quando avanzava Ambrosini arretrava", ha dichiarato Allegri a fine partita.

Gara efficace quella dei rossoneri, di certo non bella. Se n'è accorto anche il patron rossonero Silvio Berlusconi, da sempre fautore del bel gioco essenziale per lui per il conseguimento del risultato: "Diciamo che il Milan è andato così così, ho qualche osservazione da fare. Quale? Non si dice", ha dichiarato l'ex Premier senza approfondire l'argomento di discussione che, però, è facilmente intuibile. Il Milan ha di fatto rinunciato ad attaccare dopo le occasioni a inizio partita capitate sui piedi di Robinho e Ibrahimovic. Ha lasciato la manovra nella mani del Barça che ha chiuso la partita con oltre il 60% di possesso palla.
A conti fatti, quindi, il motivo dominante della partita è stata la <i>difesa all'italiana</i> di Allegri. Tutto rimandato alla gara di ritorno.