Carmona illumina la scena, Comi non tradisce ed Hottor giganteggia

Carmona illumina la scena, Comi non tradisce ed Hottor giganteggiaMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 31 marzo 2012, 16:31La Primavera
di Emiliano Cuppone

LE PAGELLE: La Primavera di Dolcetti raccoglie una splendida vittoria contro l’Atalanta che, in attesa del risultato dell’Inter contro il Chievo, regala la vetta del Girone B del campionato Primavera. Ottima la prova della compagine rossonera, qualche brivido nel finale, ma una prestazione ottima nel complesso con la squadra che ha comandato le operazioni lungo tutti i 90 minuti.
Ecco le pagelle:
 

Narduzzo 6: il portiere rossonero è pressoché inoperoso lungo tutti i 90 minuti. Nulla può sullo splendido gol di Palma che s’insacca preciso e potente all’angolino basso, è sicuro e trasmette fiducia a tutta la linea difensiva. Normale amministrazione.
 

Innocenti 6,5: il terzino di Dolcetti non brilla in fase offensiva, ma tiene bene sull’ispiratissimo Chessa vera spina nel fianco, ed è monumentale nel primo tempo quando chiude sullo stesso numero 7 atalantino con una diagonale perfetta e provvidenziale, impedendogli di segnare a porta vuota. Provvidenza.
 

Ely 5,5: il centrale brasiliano non deve faticare troppo, le offensive orobiche sono sparute e quasi mai pericolose. Gestisce bene la sfera in fase d’impostazione e prova a rilanciare l’azione con fendenti precisi a scavalcare il centrocampo. Qualche colpa sul gol di Palma, sul ribaltamento di gioco si perde il piccolo attaccante orobico che punisce con un gol splendido. Distratto.
 

Baldan 6: insieme ad Ely compone un’ottima coppia centrale, controlla le sporadiche folate orobiche ed è sempre impeccabile sui palloni alti. Sfiora il gol su calcio d’angolo al quarto minuto mandando di poco alto di testa. Rassicurante.
 

Desole 6,5: tiene bene da quel lato in fase di non possesso, non concede quasi mai l’uno contro uno. E’ lui il più propositivo degli esterni di Dolcetti, a più riprese arriva al cross, brillante fino all’ultimo minuto è la spina nel fianco dell’Atalanta di Gallo. Stantuffo.
 

Hottor 7: il centrocampista rossonero si conferma colonna centrale del Milan. Impeccabile in fase d’interdizione, recupera un pallone dopo l’altro, monumentale in mezzo al campo, è bravo anche a rilanciare l’azione con velocità e precisione, da una sua intercettazione riparte l’azione del vantaggio di Comi. Titano (85’ Speranza s.v.).
 

Bertoni 6: prova affidabile del centrocampista rossonero, fa il suo, non demerita e sfiora un gol splendido da lontano con una botta di destro sulla quale solo un intervento in bello stile del portiere orobico gli nega la gioia più grande. Certezza.
 

Calvano 6,5: è il cervello di questo Milan, gestisce la sfera con intelligenza e serve il pallone con dovizia, è il perno di una squadra capace di tenere un possesso palla bello ed efficace. Cerca anche l’assist per Comi nel finale con un cross preciso e potente che la punta rossonera non trasforma nel terzo gol per un’inezia. Fosforo.
 

Carmona 8: lo spagnolo è senza dubbio il migliore in campo. Un gol ed un assist per lui, ma la sua prestazione è condita da iniziative splendide che si susseguono lungo tutti i 90 minuti. Il catalano è di un’altra categoria, semina avversari a ripetizione con folate di velocità e classe che fanno brillare gli occhi dei tifosi rossoneri in chiave futura. Bravo anche a servire i compagni, geniale l’imbucata che mette Bertoni in grado di segnare nel primo tempo con un filtrante che passa fra tre avversari. Geniale (74’ Umunegbu s.v.).
 

Comi 7: il gol che sblocca la gara è suo, normale amministrazione per il bomber di Dolcetti, il pallone servitogli da Carmona chiede solo di essere spedito alle spalle del portiere e lui non tradisce. Il numero 9 rossonero stupisce per freddezza ed abnegazione, lotta su ogni pallone e si fa trovare sempre pronto in area di rigore. Spietato.
 

Speziale 5,5: non brilla la punta rossonera. Piuttosto frettoloso e poco lucido, spreca tanto e non riesce ad incidere come potrebbe. Si batte tanto e prova anche le iniziative partendo largo, bello il pallone con cui pesca Comi in area nel secondo tempo, ma per il resto la sua prestazione è più ombre che luci. Nervoso (65’ Prosenik 6: ha pochi palloni giocabili, ma ci mette tanta voglia).