Boateng: l'ultimo pit stop

Quattro partite in campionato e tre in Champions, questo lo scarno bottino di gare collezionate da Kevin Prince Boateng nel 2012. Sette presenze condite da 2 gol (uno all’Atalanta e l’altro all’Arsenal), poi solo guai muscolari e dolorini fisici che lo hanno frenato proprio nella parte più importante della stagione dove il Milan necessitava di un trequartista dalle sue capacità d’inserimento. Invece la squadra ha dovuto rinunciare al suo Prince, l’uomo della svolta della passata stagione, il volto della rinascita milanista (insieme a Ibra) dopo anni in cui i rossoneri non hanno alzato trofei.

Boateng non è stato inserito nella lista di Allegri e non ci sarà contro la Fiorentina, sarà la sua undicesima assenza in campionato nel 2012. Il ghanese ha dovuto rinunciare a 11 match prima per un problema muscolare, poi affaticamento dovuto probabilmente ad una forzatura per riaverlo nella gara con l’Arsenal, poi ancora un’infiammazione post Barcellona. Decisamente non la sua migliore stagione, eppure il Milan sta andando avanti anche senza di lui, con la solita speranza di recuperarlo per le prossime 7 gare e cercare di chiudere quanto prima la pratica campionato.