Donnarumma: "Milan, rinnovo il contratto. Giovani rossoneri, il futuro è De Sciglio: occhio a Verdi e Cristante. Errori arbitrali, ma lo scudetto è possibile"

Donnarumma: "Milan, rinnovo il contratto. Giovani rossoneri, il futuro è De Sciglio: occhio a Verdi e Cristante. Errori arbitrali, ma lo scudetto è possibile"MilanNews.it
© foto di Veronica Giugne
domenica 8 aprile 2012, 08:30News
di Antonio Vitiello

Giovani rossoneri crescono. Tra De Sciglio e Cristante che fanno il loro esordio in Champions League con la maglia del Milan, a Gubbio si distingue Antonio Donnarumma. Nonostante la classifica non sorrida agli umbri, il portiere di scuola rossonera è un pilastro della formazione eugubina. A raccontare il suo percorso di crescita, con un piccolo accenno alle poco felici vicende di casa Gubbio, ci pensa il diretto interessato, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Donnarumma, come va con Apolloni?
"È una brava persona, l'impatto è stato positivo. Mancano otto giornate, dobbiamo affrontarle come finali. Il mister sta puntando sul fattore mentale, secondo noi è la prima cosa che conta".

Ok, ma è il quarto allenatore in una stagione.
"Ci siamo adeguati a tutti gli allenatori ascoltandoli sempre. Abbiamo avuto dei grandi mister, non possiamo dire che qualcuno sia stato più bravo o meno bravo. Purtroppo i risultati non ci hanno aiutato e quando non ci sono i risultati la società è portata a dare una scossa".

Lei a Gubbio sta facendo bene. Prossimo obiettivo, la serie A?
"Per ora la salvezza del Gubbio. Al di là di far bene o male molto dipende dalla squadra. Se otteniamo ciò che vogliamo, a fine campionato sarà diverso. Vedremo a giugno. L'anno scorso ho giocato poco, quest'anno sempre. Sto facendo le mie esperienze, bisogna essere sempre pronti a tutto".

Anche a legarsi per altri tre anni al Milan.
"Rinnoverò. Quando dipende dal Milan. Aspetto la fine del campionato, poi mi chiamerà la società rossonera e metteremo tutto nero su bianco. Di questo ovviamente sono contento".

Donnarumma vice Abbiati?
"Magari! Sarebbe un sogno. Sebastiano Rossi mi segue in tutte le partite, mi fa piacere. Poi sono legato ad Abbiati, mi piace il suo stile".

Ha visto Barça-Milan?
"Peccato per il rigore concesso al Barça, però il Milan è uscito a testa alta perché la stagione può consegnare il campionato alla squadra".

Prima la Juve, poi il Catania e adesso il Barcellona. Con gli arbitri il Milan, ultimamente, va poco d'accordo.
"Così sembra. Però bisogna pensare al futuro e lasciarsi alle spalle tutto. C'è uno scudetto da conquistare".

Il prossimo talento di casa Milan destinato ad esplodere?
"De Sciglio. Ci ho giocato insieme, è forte. E c'è anche Verdi. Poi c'è Cristante di cui ho sentito parlare, anche se non l'ho visto allenarsi. Sono contento che il settore giovanile del Milan sia sulla bocca di tutti".

Intanto il suo ex Piacenza è fallito.
"Mi dispiace. Pur avendo giocato poco al Piacenza sono rimasto legato. Spero possa risollevarsi".