Salvioni: "Balotelli è cambiato. Inter? Meglio il Milan"

Walter Salvioni è stato il tecnico che, quando aveva solo quindici anni, ha fatto esordire Mario Balotelli tra i big con la maglia del Lumezzane. Tuttomercatoweb.com lo ha interpellato per avere il suo parere sul momento difficile che sta vivendo l'attaccante in Inghilterra e le voci che lo vogliono prossimo al ritorno in Itlia in estate.

Lei ha conosciuto e lanciato Balotelli da giovanissimo: quanto è cambiato da allora?
"Purtroppo è troppo vivace, ed ora da ragazzo è diventato giovanotto. L'ho conosciuto quando aveva 15 anni, ma adesso mi sembra ragazzo diverso".

In che senso?
"E' cresciuto in modo sbagliato, forse nessuno l'ha aiutato. Mancini ha fatto di tutto, ma Mario non riesce a capire la fortuna che ha in mano".

Contro l'Arsenal un fallo terribile su Song, l'ennesima 'balotellata'.
"Deve rispettare l'avversario, facendo così rischia di rovinargli la carriera. Questi falli qui non devono accadere, mai, in nessun caso; però mi ripeto, forse è arrivato troppo presto nel calcio importante e dopo gli è mancato il supporto a livello mentale".

Come fare, allora, ad aiutarlo?
"Da qualsiasi parte vada, chi lo allenerà dovrà aiutarlo. Mancini però lo conosce bene, lo ha fatto esordire, se non ci è riuscito lui mi auguro che qualcuno possa farcela, anche se non sarà facile. Sta buttando via il suo enorme talento, e questo è un vero peccato".

Capitolo futuro: Inter o Milan?
"Un giocatore non deve mai tornare dove è stato prima, ma non solo lui: tutti. Deve andare altrove, tornando anche in Italia, magari al Milan".