Serafini a TMWmagazine: le quattro squadre del mercato

Serafini a TMWmagazine: le quattro squadre del mercato
lunedì 16 aprile 2012, 08:30News
di Redazione .
fonte TMWmagazine
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Bravura. Fortuna. Intuizione. Managerialità. Il Milan fa il mercato buttandoci dentro ingredienti come nello shaker degli happy hour milanesi, grazie ai quali bevi un mojito a 7 euro, ma ti sbafi una cena completa a base di salatini, verdure crude, pizzette, insalatina di riso, pasta fredda, polpettine... L'aperitivo milanese diventato una moda internazionale è questo, unito a una voglia smisurata di mettersi in mostra. E il Milan che fa, da qualche anno a questa parte? Si mette in mostra e si sazia al prezzo di un paio di mojito. Prendete Nocerino, l'ultimo acquisto del 31 agosto 2011 al fotofinish. Costato 500 mila euro. Più ingaggio. Totale a marzo: 9 reti e una maglia da titolare inamovibile. Ma i nomi sono molti, restando a questa stagione: Mesbah, Muntari, Mexes, Maxi Lopez. Fattore M. Mercato a costi ridotti, di saldo. Inventarsi una strategia in assenza di cash. Per sapere la giusta quantità di ogni ingrediente del cocktail rossonero sul mercato, bisogna conoscerne la filosofia alla base: il Milan cerca giocatori già affermati di sicuro rendimento, sia pure di età avanzata. Garanzia usato sicuro. Partiamo da Cafu, Pancaro, Stam, Crespo, in ordine sparso, per arrivare a Ronaldo, Oddo, Favalli, Kalac, Beckham, Zambrotta, Van Bommel e Yepes. E questa è una prima via. La prima di quattro strade che portano tutte al medesimo obiettivo: una rosa competitiva a basso costo di acquisto e di manutenzione. La seconda via è quella dei giovani, Abate, Pato, El Shaarawy (quando è che dal vivaio uscirà, non diciamo Messi, ma anche solo un Mesbah?). Scommesse che riescono, salvo che qualcuno poi si perda per strada garantendo comunque una plusvalenza importante. Scommesse che riescono centellinando inizialmente il loro impiego, per poi buttarli in mischia quando paiono maturi. La terza strada è quella di buoni giocatori di età media e basso costo, opportunità per definirle alla Galliani: Aquilani, Emanuelson, Maxi Lopez, Nocerino appunto. E lo stesso Muntari, Mesbah, gente con la quale forse non vinci la Champions, però arrivi a giocarti i quarti, la Coppa Italia fino all'ultimo chilometro e lo scudetto per il secondo anno di fila.

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