Gattuso: "Sto bene, il mio futuro è qua. Pato? Patrimonio della società. Non capisco il disfattismo, siamo ancora vivi"

Gattuso: "Sto bene, il mio futuro è qua. Pato? Patrimonio della società. Non capisco il disfattismo, siamo ancora vivi"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
mercoledì 11 aprile 2012, 19:00Primo Piano
di Alberto Vaneria

Questa una parte della lunga intervista di Gennaro Gattuso rilasciata in esclusiva a Milan Channel: "Non è stato un bel vedere, però abbiamo giocato con gli attributi (match con Chievo, ndr). Abbiamo messo in campo tutta la nostra esperienza, non è stato facile. Sapevamo che dovevamo lottare. Devo fare i complimenti  a Di Sciglio, è un ragazzo per bene e con l'umiltà che lo cotraddistingue. Juventus? Giocheranno con la Lazio. Abbiamo avuto un vantaggio di quattro punti e l'abbiamo sprecato. Ma siamo pronti per battagliare. Cassano? Lo vedo carico. Ha un grande desiderio: andare all'Europeo. Ha lavorato tantissimo in questi due mesi. La sua qualità è immensa che può fare a meno di stare bene al 100% a livello fisico. La stagione di Pato? Vederlo in palestra dispiace. E' un patrimonio del Milan è impressionante e riesce a fare cose incredibili.

Non deve fare in fretta: non deve fare questo errore. Deve prendersi il tempo necessario. Solo lui capisce quando sta bene a livello muscolare. Futuro? Il mio è qua. Il mio desiderio più grande è vincere lo scudetto: non so in quale veste, ma il mio futuro è qua. Futuro del Milan? Fin quando ci sono Berlusconi e Galliani lo vedo roseo. In questi anni sono arrivati i campioni: se si vince lo scudetto sarebbe più facile vincere la seconda stella: dobbiamo mettercela tutta. Per poi andare a vincere un'altra stella. Abbiamo fatto grandi cose. Sarebbe bellissimo vincere la seconda stella, un traguardo storico per la società e bello per chi ci sarà. Abbiamo recuperato 10 punti alla Juve: adesso siamo avanti noi. Non vedo il motivo di abbattarci e dire che abbiamo perso lo scudetto"