Prati: "Il Milan ha la forza per recuperare...malgrado gli infortuni"

Prati: "Il Milan ha la forza per recuperare...malgrado gli infortuni"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 14 aprile 2012, 14:20News
di Antonio Vitiello

Passione Rossonera, il programma di Radio Radio dedicato al Milan, condotto in studio da Fabrizio Tomasello con Marco Milan ed Elena Giacomin, ed in onda tutti i venerdì dalle 21:30 alle 23, ha ospitato ieri sera il grande Pierino Prati, l’indimenticato “Pierino la peste”, ex attaccante ed idolo dei tifosi milanisti.
Prati ha analizzato a tutto tondo la stagione del Milan, partendo dall’attuale momento della squadra di Allegri: “In questo mese pieno di partite importanti e decisive - spiega Prati - il Milan ha avuto un handicap notevole: gli infortuni. Ora la squadra è provata, però il gruppo ha già dimostrato altre volte che quando sembra che debba crollare ed essere travolto, reagisce alla grande. Un esempio? Il derby di ritorno dell’anno scorso in cui tutti davano per certo il sorpasso dell’Inter, e la partita di questo campionato ad Udine nella quale gli uomini di Allegri erano dati per morti e sono invece risorti ribaltando la situazione. In questo senso direi che la vittoria in casa del Chievo è stata davvero fondamentale, si è vista la voglia di crederci ancora.

Inoltre devo dire che l’eliminazione in Europa per mano del Barcellona ha pesato molto, anche perché il Milan aveva creduto davvero nell’impresa e la delusione è stata forte. Per la gara di domani contro il Genoa, invece, i rossoneri dovranno stare molto attenti perché le insidie potrebbero essere le stesse della gara contro la Fiorentina, ovvero affrontare un avversario chiuso ermeticamente in difesa. E’ vero anche, però, che ho visto il Genoa in caduta libera, sembra quasi di rivedere la Sampdoria dello scorso anno (poi retrocessa, ndc).”
Infine una battuta sul futuro di Massimiliano Allegri: “Se Allegri non porta a casa lo scudetto può andare via? In teoria no, non credo sia colpa sua per quello che sta succedendo al Milan, anzi, credo stia facendo il massimo con una rosa ai minimi termini. Ma nel calcio succede di tutto e quando manchi i traguardi, i rinnovi di contratto e le conferme possono contare poco”.