Ugo Conti: "Allegri e le sue fisse"

Ugo Conti in gran forma ieri sera all’interno di Passione Rossonera, il programma di Radio Radio condotto in studio da Fabrizio Tomasello con Marco Milan ed Elena Giacomin, ed in onda tutti i venerdì dalle 21:30 alle 23.00.
Il celebre attore, premio Oscar per il film “Mediterraneo”, grande amico e storico compagno d’avventura di un altro rossonero doc come Diego Abatantuono, ancora una volta si è rivelato un eccellente intenditore di calcio e di Milan: “Il mio umore è abbastanza buono - ha esordito Conti - poi è chiaro che non dimentico alcuni errori tecnici commessi dal nostro allenatore negli ultimi tempi, e mi riferisco, ad esempio, alla sua poca elasticità nel saper adattare tatticamente la squadra ai giocatori che ha. Allegri ha le sue fisse, come del resto un po’ tutti gli allenatori, e non ha tenuto conto dei giocatori poco in forma. A Barcellona, tanto per citare una gara, non dovevano giocare Boateng  e Pato, che infatti ora sono di nuovo k.o. , e anche lo stesso Ibrahimovic sta ormai con la lingua di fuori, anche se poi, a parziale giustificazione del tecnico di Livorno, non è che avesse così tante alternative.

Le fisse di Allegri sono Robinho ed Emanuelson, e io mi chiedo perché El Shaarawy debba giocare così poco. Anche Antonini secondo me deve essere titolare inamovibile, altro che Zambrotta e Mesbah.
Ma da cosa possono dipendere i tanti infortunati? “Se avessi la soluzione l’avrei già portata di corsa a Milanello! Possono aver inciso tanti fattori, dalla preparazione ai fisioterapisti, dai campi di Milanello e San Siro ad alcune valutazioni errate dei medici. L’importante, comunque, sarà per il Milan vincere queste ultime 6 partite e sperare che la Juve ne toppi almeno una”.