Il riscatto, dei riscattati

Difficile tornare a pensare al calcio giocato, dopo la tragedia Morosini di neanche qualche giorno fa, ma è doveroso farlo, anche per rendere onore a chi era riuscito a non mollare nonostante tutto e che saprà godere dello spettacolo offerto dai suoi colleghi. Torna o meglio riparte il campionato, pronto a lanciarsi nello sprint finale che vede la Juve favoritissima sul Milan, una sfida che salvo colpi di scena, resterà aperta ancora per un po'. Molto dipenderà dal passo tenuto dai bianconeri, tutto dipenderà dai risultati ottenuti da Ibra e co. un solo passo falso, significherebbe addio ai sogni di gloria. Si parla di Milan e si pensa a Ibrahimovic, tralasciando erroneamente il manipolo di uomini, pronti a dare il proprio contributo. Antonio Cassano assolutamente in credito con la salute, meno con la fortuna (è tornato a giocare grazie ad una grande forza di volontà, alla tempestività dei soccorsi , alla preparazione e professionalità di chi lo ha seguito e curato, ma anche grazie ad una buona dose di fortuna, bisogna sottolinearlo), è prontissimo a gettarsi nella mischia, pur di contribuire al successo dei rossoneri, conferma che andrebbe ad impreziosire e non poco, la bacheca di via Turati.

Come lui altri elementi sono prontissimi a dare tutto, pur di conseguire l'obiettivo: Alberto Aquilani, Maxi Lopez e Stephan El Shaarawy, tre giocatori in cerca di riscatto ufficiale e di conferme sul campo. Il centrocampista del Liverpool è a poco più di due presenze, dal raggiungimento della soglia fissata nell'accordo tra le società. Tagliato fuori da qualche problemino nell'ultimo periodo, Aquilani è pronto a rinvigorire la mediana di Allegri. Stesso obiettivo, ma diversi stati contrattuali per il duo di attaccanti. L'argentino ex Catania stando a quanto riferito dal suo agente, resterà quasi sicuramente in rossonero, tutto già pianificato invece il futuro del fantasista ex Genoa, pronto a diventare al cento per cento un giocatore del Milan, come confermato dalle parti in causa, prima su tutti quella di Preziosi. Un quartetto di talenti che potranno fare molto comodo ad Allegri e dovranno essere chiamati in causa dal tecnico rossonero, la piazza invoca la loro titolarità, il gap dalla Juve preoccupa e per certi versi delude.