LIVE MN - Allegri a 4-3-3: "Il mister è uno psicologo, al Milan la vecchia guardia mi aiutò molto all'inizio poi con il Boa trequartista..."

LIVE MN - Allegri a 4-3-3: "Il mister è uno psicologo, al Milan la vecchia guardia mi aiutò molto all'inizio poi con il Boa trequartista..."MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
martedì 17 aprile 2012, 20:12Primo Piano
di Federico Gambaro

- Il mister, con l’ausilio delle immagini, spiega nella parte conclusiva della puntata alcuni movimenti tattici in riferimento a certe situazioni di gioco svolte dal Milan con un occhio particolare al pressing, fondamentale più evidente con l’arrivo del tecnico livornese; e ai movimenti offensivi con l’inserimento dei centrocampisti e il rientro di Ibrahimovic che si trasforma in playmaker alto, pronto a servire l’assist ai giocatori che puntano l’area. Per contro, Allegri analizza anche alcuni errori in fase difensiva, in particolare sulle ripartenze avversarie che hanno trovato impreparati i rossoneri come a Napoli e nel derby.

- Sull’importanza dell’allenatore: “L’allenatore è importante perché trasmette il suo carattere, la sua filosofia di gioco, poi ci sono i grandi campioni che possono farti la differenza, ma il tecnico è importante anche e soprattutto a livello psicologico per cercare di entrare in sintonia con i suoi giocatori”.

- Sull’impatto all’arrivo in rossonero e le modifiche tattiche: “Nello spogliatoio ho trovato un bel clima soprattutto da parte della vecchia guardia che aveva voglia di riscatto. Nella gestione i vecchi mi hanno aiutato molto anche con i ragazzi nuovi. Quando fai delle scelte devi cercare di farle al momento giusto. Era una squadra che giocava in un modo poi con l’arrivo di Ibra, Boa e Robinho ho pensato subito a giocare col trequartista. Boateng piano piano lo vedevo sempre di più come trequartista con caratteristiche particolari. Fisicamente e tecnicamente poteva darci qualcosa in più. Tirai fuori Seedorf in un momento che stava facendo anche bene. Lo feci per le caratteristiche diverse che aveva Boateng. Clarence credo stia facendo bene da mezz’ala anche perchè può dettare meglio i tempi vista la sua grande tecnica”.

- Faccia a faccia con una colonna della storia rossonera, Allegri apre così nella sala del caminetto di Milanello: "Rispetto alle realtà precedenti che ho vissuto, le differenze ci sono. Sono tante e sono grandi. Qui al Milan ogni tre giorni giochi per vincere. Ho una grande società alle spalle soprattutto dal punto di vista della comunicazione. Tante volte in sede al Milan? Mi piace stare a contatto con Galliani, spesso si cerca insieme di migliorare tante situazioni".

- Il tecnico rossonero si racconta ai microfoni di "4-3-3", il nuovo programma di "Sky Sport" presentato dall'ex milanista Billy Costacurta, dove gli allenatori spiegano i moduli di gioco, gli schemi più adottati e le tecniche di allenamento.