Il comandante Allegri arma i cannoni

Siamo arrivati al rush finale. Le ultime sei partite decideranno il campionato e forse, il futuro di mister Allegri. Il tecnico rossonero, nonostante il disgelo con il Presidente Berlusconi non contento del gioco espresso dalla squadra nelle ultime settimane,  si gioca il proseguimento della carriera sulla panchina del Milan. Il ruolo dell’allenatore, soprattutto in Italia è inscindibile dai risultati, ed è inutile nascondere che nelle stanze di Via Turati, si aspettavano il secondo tricolore consecutivo. La sorprendente stagione della Juventus e soprattutto un numero disumano di infortuni , hanno complicato nettamente la corsa allo scudetto, distante però solo un punto, distanza tranquillamente recuperabile visto ancora i 18 punti a disposizione.

Dopo la sosta ‘forzata’ per la disgrazia accaduta a Piermario Morosini, i rossoneri si rituffano nel campionato con grinta e qualche giorno di allenamento in più nelle gambe, roba da non sottovalutare per chi, negli ultimi mesi, ha dovuto giocare tre partite a settimana, con pochissime possibilità di allenarsi con continuità. La pausa però, porta con sé buone notizie: il tecnico rossonero infatti, recupera diversi pezzi pregiati, che potranno essere schierati già tra domenica e mercoledì. I vari Abate e Thiago Silva infatti, oltre agli squalificati contro il Chievo torneranno a disposizione ed il tecnico toscano potrà finalmente avere la possibilità di scegliere gli undici di partenza senza troppe defezioni. E' tempo dell'artiglieria pesante, i cannoni sono carichi, ora tocca al comandante Allegri fare centro per confermarsi sul veliero milanista.