ESCLUSIVA MN - Brasile, Casucci: "Ganso vuole l'Europa, ecco come il Milan può prenderlo. Binho al Santos operazione difficile"

ESCLUSIVA MN - Brasile, Casucci: "Ganso vuole l'Europa, ecco come il Milan può prenderlo. Binho al Santos operazione difficile"MilanNews.it
© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport
giovedì 19 aprile 2012, 16:00Esclusive MN
di Pasquale Cacciola Pimentão
Il primo corrispondente del Santos di Lancenet.com, Bruno Casucci, in esclusiva ai nostri microfoni

Ganso-Robinho, continua il tormentone tutto brasiliano. I due potrebbero avviare un interessante trattativa tra lo storico club di Pelè e il Milan da anni colonia verdeoro. E' nota, ormai, l'intenzione del club paulista di riportare in patria Robinho come regalo del centenario del club, così come è sicuramente noto un apprezzamento della società rossonera nei confronti del trequartista del 'Peixe'. Difficile capire, però, se alla fine i due possano realmente scambiarsi le maglie e i continenti. Per saperne di più, la redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva Bruno Casucci, il primo corrispondente del Santos per Lancenet.com:

Signor Casucci, salve, in Italia ultimamente si parla di Ganso e di un possibile futuro nel Milan. Il trequartista del Santos, a suo parere, potrebbe realmente diventare un giocatore rossonero? Qual è la situazione attuale del giocatore?

"Ganso ha sempre lasciato intendere che a breve vorrebbe giocare in Europa. Diversamente da Neymar, che dice di essere felice al Santos e di volerci rimanere almeno fino al 2014, il trequartista bianconero pensa già a un trasferimento. Anche gli agenti che curano i suoi interessi spingono il calciatore a trasferirsi nel vecchio continente".

Il Santos invece? Vorrebbe trattenere il numero 10 per almeno un altro anno, per il centesimo anniversario, o fino al 2014, anno dei mondiali in terra verdeoro?

"Il problema nasce qui. La società non vuole privarsi del suo talento, se non per cifre da capogiro, di almeno 30 milioni di euro".

Un cifra importante, il che vuol dire che è un campione pronto per l'Europa...

"La clausola rescissoria è di 50 milioni di euro, ma al Santos basterebbero di meno come ho già detto. Ganso ha avuto diversi alti e bassi, diversi infortuni, ma è un giocatore di altissimo livello. Un trequartista classico, somiglia molto a Zidane. Quando è in giornata è decisivo. Ha tutti i requisiti per giocare in Europa".

Potrebbe essere una pedina di scambio il 22enne per arrivare a Robinho?

"Per uno scambio diretto no. Il Santos sarebbe favorevole a opzione simile solo se il Milan sarebbe disposto ad aggiungerci anche a conguaglio economico".

Robinho, quindi, è realmente un obiettivo del club di São Paulo?

"Il Santos sogna il ritorno di Robinho da tempo. I dirigenti del club, però, riconoscono la difficoltà della trattativa. Si inizia a sondare l'ipotesi del prestito, la dirigenza non vorrebbe spendere per l'ex City. Non sarà semplice".

Tornando su Ganso, qual è l'idea che c'è in Brasile sul classe 89?

"E' considerato uno dei migliori atleti della nuova generazione. Insieme a Neymar sarà una delle speranze per la Coppa del Mondo del 2014. Il craque del 'Peixe' sarà il numero 10 della Seleção, anche alle Olimpiadi".

In Italia la preoccupazione maggiore riguarda la fragilità fisica del giocatore. E' un nuovo caso Pato?

"No. Ganso ha sofferto problemi fisici dall'adolescenza, ma ora li ha risolti. Ha realizzato un ottimo lavoro di potenziamento muscolare, specialmente quest'anno, infatti ha giocato tutte le partite previste. Sembra davvero essere a posto ora".

Infine una domanda non di mercato, ma sul campionato italiano. Chi vincerà lo scudetto tra Milan e Juventus a suo parere?

"Domanda difficile, non so precisamente quale delle due squadre possa prevalere alla fine. Il club rossonero mi sembra più forte, ma dall'altra parte gli uomini di Conte hanno un importante punto di vantaggio in classifica. Nella squadra lombarda ci sono molti brasiliani, quindi sicuramente tiferò per loro io (ride, ndr)".