La strana storia di Big Bonny

La strana storia di Big BonnyMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 21 aprile 2012, 12:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Strano destino quello di Daniele Bonera che nell’arco di una stagione è passato dall’essere il rincalzo ideale da buttare dentro ad ogni occasione utile a un ruolo di titolare quasi inamovibile. La storia del centrale bresciano, all’interno di quest’annata molto travagliata per gli infortuni, è da favola di fratelli Grimm perché nessuno, a inizio anno, avrebbe mai detto che Bonera sarebbe diventato un punto di riferimento per la difesa del Milan, già piena di giocatori sicuramente più quotati di lui come Thiago Silva, Nesta e Mexes. Eppure, la sua duttilità, gli ha permesso di farsi trovare sempre pronto ad ogni evenienza nella quale si è venuto a trovare il reparto difensivo rossonero. A destra, a sinistra e pure in mezzo non fa alcuna differenza.

Lui, in maniera nemmeno tanto velata, ai nostri microfoni, ha ammesso che questa è la sua miglior stagione da quando è al Milan e, aggiungiamo noi, forse quella più convincente da quando è approdato nel calcio che conta. La sua prestazione super contro il Barcellona a San Siro, nella sfida d’andata dei quarti di finale di Champions League, ha fatto crescere la fiducia nei suoi confronti da parte del pubblico ed ha anche zittito qualche critico prevenuto. Per il rush finale, Clava Bonny, è pronto a essere chiamato in causa, senza pretendere niente e senza creare problemi.