Pecci: "Milan-Bologna in proporzione sarà come Chelsea-Barça"

Pecci: "Milan-Bologna in proporzione sarà come Chelsea-Barça"MilanNews.it
domenica 22 aprile 2012, 12:40News
di Antonio Vitiello

Abbiamo intervistato in esclusiva Eraldo Pecci, ex giocatore cresciuto nelle giovanili del Bologna dove poi ha giocato dal 1973 al '75 e dall'86 all'89 nel ruolo di centrocampista, attualmente si occupa di edilizia dopo aver fatto per anni il commentatore tecnico in trasmissioni televisive della Rai e di Mediaset e l'editorialista del quotidiano "Il Giorno". Pecci è stato spesso nominato dai tribunali in qualità di perito per la valutazione del parco giocatori delle società calcistiche. Lo stato d'animo di una piccola contro una grande è quello di non aver nulla da perdere. Con le debite proporzioni Milan-Bologna sarà una gara simile a Chelsea-Barcellona. Lo scudetto è ancora al cinquanta per cento fra Juventus e Milan.

Paradossalmente vista la classifica è il Bologna ad essere più sereno del Milan nel dover affrontare la gara di oggi pomeriggio.
"E' sempre così, perché contro una grande squadra il pronostico è sfavorevole alla piccola, per cui qualsiasi cosa poi venga è un guadagno. Lo stato d'animo di una piccola contro una grande è quello di non aver nulla da perdere. Non credo che il Novara o il Lecce avessero messo in preventivo i tre punti con la Juventus, così come non lo ha sicuramente fatto il Bologna con il Milan".

Che strategia dovrà adottare il Bologna per provare a fermare il Milan?
"Il Bologna è una squadra che ha le sue caratteristiche e dovrà fare la prestazione tenendo conto di questo: la difesa è buona e nel centrocampo si muovono degli incontristi di un certo tipo. Le condizioni per il Bologna sono quelle ideali: la partita deve farla il Milan e il Bologna può solo ripartire. E' un po' la partita che ha fatto il Chelsea con il Barcellona, facendo le debite proporzioni".

Si dice che lo scudetto può perderlo solo la Juventus in quanto è prima in classifica, ma il Milan realmente quante possibilità ha di provare a vincere il campionato?
"Lo scudetto se lo giocano al cinquanta per cento Juventus e Milan e questo è già un grosso successo per i bianconeri, perché sulla carta a inizio stagione non erano accreditati per arrivare a un tale livello a questo punto del campionato. Per me ha giocato finora meglio la Juventus ed ha avuto maggior continuità, pur riconoscendo che il Milan ha una rosa più forte. Io lascerei stare il luogo comune che i rossoneri stanno pagando l'eliminazione dalla Champions, perché alle volte si dice che dopo essere stato eliminati dalle competizioni internazionali si ha più tempo per concentrarsi solo sul campionato e altre volte si fa il ragionamento opposto dicendo che l'eliminazione pesa, così come si dice che giocare in Europa comporta un numero maggiore d'impegni e quindi si ha meno tempo per preparare le partite di campionato. Sono storie secondo me. Il discorso è che la Juventus ha giocato meglio e gli infortuni ci sono per tutti, e alle volte ne capitano di più o di meno, però a tutt'oggi i bianconeri hanno compiuto un miracolo e se poi non dovessero vincere il campionato comunque la loro sarà stata una grande stagione".