Parametro zero, a Mali estremi Galliani rimedia: tutto su Traoré

Bakaye Traorè, un cognome noto, un nome e un calciatore da scoprire. Classe 1985 il centrocampista centrale franco-maliano cresce calcisticamente nell'Amiens dove nel 2004 esordisce nella Ligue 2. Alex Dupont da fiducia al mediano inserendolo al 78esimo minuto nel 2-2 contro lo Chateauroux. Il grande passo del ragazzo nato a Bondy (Francia) avviene nella stagione 2009/2010 quando il Nancy-Lorraine lo acquista una volta svincolato. Come il Milan il club francese ha messo gli occhi su di lui nel momento in cui il contratto stava scadendo. Come Flamini. A parametro zero, rimpiazzerà il francese ex Arsenal. Traorè ha il vantaggio di avere un anno in meno. Ad agosto del 2009 l'esordio anche nell'etile del calcio transalpino; Valenciennea-Nancy 1-3. Pablo Correa lo piazza in mezzo al campo e Bakaye timbra subito l'esordio con gol su calcio di rigore fissando a 10' dal termine il risultato sull'1 a 3. Prima di approdere in Ligue1, lascia un piacevole ricordo ai suoi ex tifosi.

Prima tripletta in carriera nel 3-3 contro il Giungamp. Le buone prestazioni di Bakaye Traorè convincono Stephen Keshi a convocarlo nella nazionale maliana per la Coppa d'Africa 2010. L'avventura nella competizione termina con il terzo posto del girone e la mancata qualificazione. Tornando all'attualità, la stagione del franco-mailiano lo vede collezionare 16 presenze e 5 gol. Tutte le segnature del centrocampista arrivano nelle ultime 4 uscite consecutive grazie anche alla doppietta contro il Djion. Le voci che lo hanno accostato ai rossoneri hanno spinto il francese ad alzare l'asticella e migliorare lo score di una buona stagione. 1 mese, 5 gol. La Coppa d'Africa 2012 nasce e finisce con un ottimo terzo posto. Anche in questa competizione Traorè trova la via del gol, decisivo nell'1-0 dell'esordio contro la Guinea. Il Milan sarà una nuova sfida, Galliani vuole ripetere l'affare Nocerino.