LIVE MN - Allegri: "Penso a giocarmi ancora lo scudetto, non vogliamo abdicare adesso. Capello? Sono cose che valuterà la società"

LIVE MN - Allegri: "Penso a giocarmi ancora lo scudetto, non vogliamo abdicare adesso. Capello? Sono cose che valuterà la società"
Pietro Mazzara
© foto di Milan news
martedì 24 aprile 2012, 15:01Primo Piano
di Federico Gambaro

- Infine sull’atteggiamento del Chelsea in Champions che ha preso spunto dal Milan contro il Barça: “Mi ha fatto piacere il riferimento di Di Matteo, il Chelsea ha fatto un’ottima partita sfruttando quelle che erano le loro caratteristiche. Certo sarei stato più contento se ci fossimo stati noi in semifinale”.

- Sulla motivazione della squadra: “Penso che domani si possa vincere perché questo è un gruppo di campioni e di carattere, che crede, insieme allo staff tecnico, di non abdicare a 5 gare dalla fine”. 

- Sugli episodi arbitrali: “Siamo sfortunati sugli episodi, sono dati di fatto che non si possono cambiare. Diciamo che siamo stati sfortunati nelle decisioni che sono state prese”.

- Sul confronto con la Juve: “Non dobbiamo pensare alla Juve scudettata, ma dovremo pensare a noi stessi. Domani giochiamo anche in contemporanea, pensiamo a far punti e valuteremo poi alla fine. Noi eravamo in testa, abbiamo perso 4 punti e loro sono stati bravi a superarci e al momento non stanno rallentando”.

- Su Ibra più tonico solo con l’entrata di Cassano: “No, la squadra era partita bene come lui, dopo il gol ci siamo disuniti ma non solo Ibra, tutta la squadra”.

- Sulle cause del calo finale: “Gli infortuni, le ultime sconfitte, alcune decisioni che ci hanno penalizzato. Ci sono tante cose da sommare a fine stagione”.

Su El Shaarawy: “E’ un giovane che veniva dalla serie B. Ha fatto molto bene, ora sta discretamente, l’ho sempre considerato come tutti gli altri, soprattutto dopo la crescita di Dubai. Davanti ho molti giocatori e ogni tanto qualcuno resta in tribuna”.

- Sui propri errori durante la stagione: “Non ho ancora pensato a quello che ho sbagliato, ci penserò dopo il 13 maggio con il mio staff, analizzando tutta la stagione, cosa normale in fondo. Ma ripeto sono più importanti queste 5 gare adesso”.

- Sul proprio futuro: “Io mi gioco lo scudetto fino in fondo, tutte le altre cose non hanno senso al momento”.

- Sull’ipotesi Capello nello staff del futuro: “Visto che sono ipotesi non credo serva parlarne ora. Io voglio pensare a queste 5 partite poi è la società a valutare queste cose”.

Su Seedorf: “Non c’è nessuna guerra, c’è uno scambio di idee, durante l’anno sono cose che capitano nello spogliatoio”.

- Sulle possibilità scudetto e quanto ci crede la squadra: “Siamo il Milan, siamo a tre punti, la Juve è favorita, però mancano 5 partite e noi dobbiamo pensare a tornare alla vittoria. Abbiamo ancora degli obiettivi: dobbiamo cercare di fare il massimo ancora per lo scudetto, e di fare un punto in più dello scorso anno”.

- Sul momento difficile della squadra: “Le ultime prestazioni non sono state all’altezza. Ci siamo anche fatti gol per conto nostro con degli errori tecnici. E’ vero che non siamo brillanti come un mese fa ma non deve essere un alibi. Col Bologna ci siamo un po’ disuniti dopo il gol. Dobbiamo limitare gli errori, dobbiamo migliorare ed essere più bravi come squadra”.

Su Boateng e Thiago: “Boa è a disposizione, se tutto va bene e si conferma quanto visto in questi giorni Thiago Silva partirà dall’inizio”.

- Si parte sul Genoa e i fatti di Marassi: "Sono fatti gravi, spiacevoli, un'immagine brutta del calcio. Per quanto riguarda il Genoa affronteremo una squadra che ha bisogno di punti salvezza, che ha cambiato allenatore e che ha dei valori tecnici. Noi dobbiamo tornare a vincere dopo un punto in due partite in casa, anche per tenere aperta la porta per la vittoria del campionato".

- Tra poco, in diretta su "Milan Channel", Milannews.it seguirà LIVE la conferenza stampa da Milanello del mister rossonero alla vigilia del recupero di campionato contro il Genoa.