C'è chi lo vorrebbe subito...

C'è chi lo vorrebbe subito...MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 25 aprile 2012, 10:00Primo Piano
di Francesco Somma

Diciamo che l’unico argomento del giorno dovrebbe essere il Genoa, e diciamo anche che pensare alla prossima stagione, con quella presente che vive la sua fase più complicata, per i colori rossoneri, è quantomeno fuorviante. Però capita che riguardo alla partita che avrà inizio tra qualche ora, ci guardiamo intorno e capiamo di avere da dire una sola parola: vincere. E’ l’unica cosa certa. Del doman, invece, non v’è certezza, e proprio per questo, forse, gli argomenti di cui parlare non mancano mai. Quello più stimolante è senza dubbio il capitolo allenatore: un po’ perché il crollo sul rettilineo finale ha portato tutti – a torto e a ragione - a voltarsi verso Max Allegri, un po’ perché la presenza di Fabio Capello a San Siro, in occasione di Milan-Bologna, ha riacceso nei tifosi rossoneri fantasie sopite, ma non troppo. Capello ha lasciato nel cuore del popolo milanista ricordi eccezionali, ed è probabilmente il più grande allenatore italiano degli ultimi 20 anni. Una filosofia di gioco e di vita di spogliatoio che a lunghi tratti ha fatto le fortune del club di Via Turati e la gioia di Berlusconi.

E che, di sicuro, farebbe di nuovo la gioia di Zlatan Ibrahimovic, che con Capello ha avuto la fortuna di lavorare. Dal tecnico friulano, lo svedese ha imparato l’abnegazione, la cattiveria in zona gol, la necessità di metterla dentro e l’importanza di accantonare, per avere la meglio nel calcio italiano, lazzi e sollazzi. Stiamo parlando di uno dei tecnici più vincenti del calcio europeo, comandante di squadre fondate sulla solidità ma anche sulla consapevolezza dei propri mezzi. Per il capocannoniere della Serie A sarebbe un ritorno al passato, un po’ strano, questo sì, ma di sicuro affascinante. Per il resto del gruppo sarebbe un’esperienza capace di lasciare il segno, in termini umani, professionali, ma anche in termini di vittorie. Per tutti, per ora, è solo fantasia.