Allegri: "E' un dato di fatto: l'episodio di Muntari sta incidendo"

Allegri: "E' un dato di fatto: l'episodio di Muntari sta incidendo"MilanNews.it
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mercoledì 25 aprile 2012, 20:40Twitch
di Salvatore Trovato

Massimiliano Allegri è soddisfatto per la vittoria del suo Milan contro il Genoa, soprattutto per la prestazione della squadra nella ripresa: "Nel secondo tempo - ha dichiarato il tecnico a Premium Calcio - la squadra ha fatto meglio, nel primo ci hanno chiuso bene gli spazi. Eravamo lenti e poco precisi, troppo frettolosi. Nella ripresa abbiamo fatto meglio. Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto oggi, cioè vincere per tenere aperta la corsa Scudetto, anche se la Juventus sta facendo grandi cose". La stagione dei rossoneri è stata influenzata dai numerosi infortuni ma anche da alcune decisioni arbitrali che hanno pesato come un macigno sulla classifica. Cosa ha inciso di più? "Entrambe le cose - afferma Allegri -, mi sarebbe piaciuto avere tutti a disposizione, perché i ragazzi stanno facendo una stagione importante. Ci sono state partite dove eravamo in pochi ma proprio in quel periodo siamo andati in testa. Con Fiorentina e Bologna abbiamo pagato la stanchezza". Si ritorna sul famoso gol di Muntari contro la Juventus, l’unico grande episodio, secondo il mister, che sta condizionando la corsa Scudetto: "Il rigore per il Genoa ci poteva stare, ma c’era anche un mezzo penalty su Ibra. Comunque, non serve commentare, gli arbitri vanno aiutati. Mi spiace dirlo - sottolinea -, ma c’è solo un episodio che ha condizionato fin qui il campionato. Non parlo dei fuorigioco di Catania o di quelli con il Bologna, dei rigori non dati a Firenze e con la Lazio.

Quell’errore, per il momento, è decisivo, magari a qualcuno non piace che sia così ma è un dato di fatto". Si ritorna sul match di oggi: "Era importante vincere, i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine e ci sono riusciti. La Juve sta facendo meglio di noi ma i ragazzi stanno facendo una grande stagione. Le voci non mi danno fastidio, io posso solo dare delle indicazioni alla società nella scelta della società, la scelta dell’allenatore spetta alla società". La squadra, anche stavolta, ha cambiato marcia nella ripresa: "Bisognava fare di più sul piano della pressione, cosa che non avevamo fatto bene nel primo tempo. I ragazzi sono migliorati, sono stati più coraggiosi, ma era normale e comprensibile che dopo due risultati negativi in casa, la squadra avesse un po’ di timore. Dovevamo avere la pazienza di tenere palla e aspettare, proprio come abbiamo fatto nella ripresa. La condizione fisica conta - prosegue Allegri -, così come avere a disposizione giocatori importanti che ti risolvono la partita all’ultimo momento. La Juve è difficile da prendere, perché sta facendo grandi cose. Oggi era comunque importante vincere per tenere aperto il discorso e i ragazzi ci sono riusciti. Sono giocatori intelligenti e vincenti e hanno capito che ci sono partite dove bisogna vincere anche così".