ESCLUSIVA MN - Ruiu: "Guardiola impossibile. Allegri, divorzio probabile. Nesta? Come l'ultimo Paolo Maldini"

ESCLUSIVA MN - Ruiu: "Guardiola impossibile. Allegri, divorzio probabile. Nesta? Come l'ultimo Paolo Maldini"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 28 aprile 2012, 12:00Esclusive MN
di Gaetano Mocciaro

Il giornalista di Telelombardia Cristiano Ruiu fa il punto della situazione in chiave mercato, fra giocatori e panchina rossonera. In esclusiva per MilanNews.

Cristiano Ruiu, quale futuro per Alessandro Nesta? Davvero potrebbe andare in America?

“Io credo che Nesta faccia ancora un altro anno al Milan. D’altronde nonostante le difficoltà ha dimostrato di essere l’ultimo ad arrendersi e un giocatore di gran classe, basti pensare all’intervento miracoloso mercoledì su Palacio. Penso possa fare come l’ultimo Paolo Maldini giocando non tutte le partite e facendo da chioccia ai giocatori della difesa”.

Pensi sia l’unico over 30 che possa rinnovare?

“Gli over trenta che per motivi rinnoveranno sono Nesta, Gattuso e Ambrosini”.

Si parte con lo svecchiamento: praticamente certo Acerbi, così come Montolivo. Prevedi un’altra stagione con acquisti a parametro zero o quasi o ti aspetti anche un grande investimento?

“La politica continuerà con i colpi a parametro zero. Il primo è Montolivo che prenderà nella rosa il posto di Seedorf, poi Acerbi in difesa e mi aspetto altri colpi seguendo questa scia, penso ad esempio a Dossena. Se ci dovesse essere un colpo sarà uno solo e nel reparto offensivo. Ci vorranno i soldi e per finanziarlo si potrebbe ricalcare l’operazione imbastita da Galliani a gennaio quando stava cedendo Pato per prendere Tevez”.

Magari il colpo potrebbe essere proprio l’argentino

“Speriamo di si, anche perché se avessero fatto quel colpo forse la storia oggi sarebbe diversa”.

Guardiola lascia il Barcellona per prendere un anno sabbatico. Credi che possa venire in Italia in futuro? Magari proprio al Milan

“Non ci sono i parametri economici per arrivare a Guardiola. Se smette col Barcellona starà fermo un anno. In Italia non ce lo possiamo permettere e lo stesso Milan se mai dovesse prendere Guardiola dovrebbe rifare la squadra, perché quella che c’è adesso è stata costruita con una filosofia precisa che è ben diversa da quella di Guardiola e al limite sarebbe più vicina a quella di Capello”.

A proposito di Capello. Ti aspetti un suo ritorno?

“Premettiamo che Allegri merita rispetto non solo per i risultati ottenuti ma anche per la filosofia di gioco inculcata. Ha fatto tornare a questa squadra la fame di vittorie che oramai mancava. Se le cose non vanno come dovrebbero Allegri è l’ultimo dei responsabili ma c’è da dire che ha vissuto una progressiva delegittimazione da parte di Berlusconi. Quindi, sebbene non sia colpa di Allegri l’addio col Milan è molto probabile e a questo punto il mio numero uno assoluto per la successione è Fabio Capello”.