Vulpis: "Quello del Milan sarà un mercato in difesa"

Marcel Vulpis, direttore di Sporteconomy.it, è intervenuto ieri sera all’interno di Passione Rossonera, il programma di Radio Radio condotto da Fabrizio Tomasello con Marco Milan ed Elena Giacomin ed in onda tutti i venerdì dalle 21:30 alle 23.00.
Nel programma a forti tinte rossonere, si è aperta un’interessantissima parentesi sul rapporto business-merchandising-calcio. “In Inghilterra – ha spiegato Vulpis - sono avanti anni luce rispetto all’Italia nel merchandising sportivo. Pensate alle maglie replica, le famose maglie tarocche. In Italia una maglia originale da calcio costa 70 €, quella tarocca 20 €. In Inghilterra il rapporto è 40-20. Chi e perché dovrebbe comprare la maglia “falsa”? Non solo, ma oltremanica quella della maglia originale è uno stile di vita, una cultura radicata.

Tutti i tifosi hanno la maglia originale della loro squadra, comprata tutti gli anni, indossata anche per andare a lavorare. In Italia i tifosi comprano la maglia solo verso la fine della stagione e solo se la squadra è in odore di trionfi, allora vanno a comprarsi il feticcio”.
Passando al Milan e alla gestione economica della società più titolata al mondo: “E’ stato approvato il bilancio, Berlusconi ha ripianato il buco, ma penso che il mercato estivo del Milan sarà, come del resto per il resto delle squadre italiane, più in difesa che in attacco. Nel senso che si proverà prima di tutto a trattenere i giocatori di punta; se invece Galliani riuscirà a cedere uno dei big, forse potrà fare qualche acquisto importante. E’ pur vero che in Italia Milan, Juventus ed Inter saranno le uniche a poter fare una campagna acquisti al di sopra della media, anche se giocatori come Cristiano Ronaldo difficilmente li vedremo nel nostro campionato, un torneo che resta di livello medio, tendente al basso. Chiunque arriverà terzo e disputerà i play-off per accedere alla fase a gironi di Coppa Campioni, sarà in ogni caso inferiore rispetto ai corrispettivi inglesi, spagnoli e tedeschi”.