Contagocce Aquilani: 2.5 presenze per un sensato ma lontanissimo riscatto

Contagocce Aquilani: 2.5 presenze per un sensato ma lontanissimo riscattoMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 30 aprile 2012, 18:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il contagocce "griffato" Alberto Aquilani, dopo i trentun minuti al Franchi di Siena, ha raggiunto le 22 presenze e mezzo. L'obbligo di riscatto, fissato a 6 milioni di euro, è distante "soltanto" 2.5 apparizioni, a 3 gare dal termine della stagione. Teoricamente ci sarebbe ancora spazio per una possibile conferma, ma quanto accaduto nelle scorse settimane sembra far presagire il contrario. Indiscrezioni parlano di un possibile interesse del Milan nell'abbassare il prezzo concordato col Liverpool, ma è difficile che i Reds rivedano le loro pretese. Sull'argomento si sono esposti, con pareri piuttosto pessimistici, sia il padre del giocatore che l'agente Zavaglia, decisamente poco convinti su un'eventuale conferma in rossonero. Oltre la Manica, invece, vanno registrate le dichiarazioni di Kenny Dalglish, pronto a "riaccogliere" l'ormai ramingo centrocampista.

In un momento come questo, quando ogni singolo euro va pesato con attenzione, 6 milioni rappresentano una cifra considerevole: bisogna però rendersi conto che, nonostante un fisico non proprio indistruttibile, Aquilani resta un calciatore di ottimo livello. Che il problema alla caviglia abbia spaventato esageratamente la società di via Turati? L'ex giallorosso è rimasto ai box per due mesi, rientrando ai primi di marzo contro l'Arsenal: un infortunio sì importante, ma neanche esageratamente consistente. Ricordiamo che, negli ultimi due anni trascorsi in Italia, Alberto si è bloccato solo in quell'occasione, giocando tra l'altro l'intera stagione precedente in una Juventus falcidiata dai problemi fisici. E' vero che le ultime apparizioni del romano non sono state splendenti, ma rendiamoci conto anche dell'aspetto psicologico: con che entusiasmo si può scendere in campo quando, nonostante una ritrovata forma fisica, tra marzo e aprile si collezionano solamente esclusioni? Aquilani, nel suo periodo d'oro (da settembre a dicembre), ha collezionato un gol e 6 assist: un bottino che non farà esaltare le folle, ma che ha portato importante fieno in cascina in un particolare momento della stagione. Vale la pena sacrificarlo per due mesi di stop, andando a sondare il classico (e pericoloso) mercato dei parametri zero? Montolivo sembra il nome che dovrebbe sostituire, numericamente e tecnicamente, il ventisettenne di Roma, ma poter contare su entrambi appare decisamente più sensato.